(ASI) Sonia Giacometti, Financial Manager, Co-produttrice, Produttrice esecutiva, Ceo di “Progetto Territorio”, ha partecipato all’ottava edizione del “Love Film Festival”, che si è tenuto a Perugia dal 24 al 26 giugno 2022.
Questa manifestazione cinematografica è la prima in Italia che si focalizza esclusivamente sul tema dell’amore, scegliendone ogni anno una diversa declinazione. Per il 2022 è “l’amore per la giustizia” a farle da protagonista.
Come Financial Manager, la Giacometti ha collaborato alla produzione de “Il Costo di un Miracolo”, vincitore del Premio Cinema Indipendente “Sergio Pastore” nella categoria cortometraggi. Nel 2021, è stata Produttrice Esecutiva di “Lena”, prodotto da Nicola Pistoia, con la coproduzione di “Settembre Produzioni”. Nel medesimo anno riveste ancora una volta il ruolo di Produttrice Esecutiva del cortometraggio “L’Inganno”, scritto e diretto da Alessandro Haber, con il quale ha lavorato anche a “L’Italia chiamò”.
La Ceo di “Progetto Territorio” è molto legata a Perugia ed all’Umbria tutta per “Generazione di Fenomeni” (2017), un film Rai, prodotto da Settembre Produzione, in coproduzione con la 102 Distribution e Well Enough Film S.r.l., e realizzato grazie al contributo di MIBACT e della Film Commission Umbria. Inoltre la sua pellicola “Copperman” (2019) con Luca Argentero, è stata girata proprio nel bellissimo notturno di Spoleto.
L’edizione del Festival di quest’anno si è conclusa domenica 26 giugno con la proiezione del film “L’ufficiale e la spia” di Roman Polanski (2019), alla presenza dell’Attore Luca Barbareschi e di Roman Polanski, in collegamento. Tra gli ospiti d’eccezione erano presenti: l’Attore e Regista internazionale, Don Most; l’Attrice e Presidente onorario LFF, Madalina Ghenea e la Presidente Global Thinking Foundation, Claudia Segre.
Nella stessa giornata di domenica 26 giugno, Luca Trovellesi Cesena, Produttore e Fondatore di Sydonia Production, ha presentato al “Love Film Festival” il suo acclamato film “Criminali si diventa” (2021), che è stato insignito, in questa particolare occasione, del Grifone d’oro per la miglior sceneggiatura. La pellicola è reduce dal successo riscosso alla 78esima “Mostra del Cinema di Venezia” e dal premio come “Miglior Film Straniero” ottenuto lo scorso maggio al “World Film Festival” di Cannes.
Le tematiche toccate lungo la kermesse culturale umbra stanno inoltre molto a cuore alla Giacometti, che ha lavorato nel 2021 al film “Bocche inutili”, incentrato sulla tragedia dei campi di concentramento italiani. Nella manifestazione perugina si è infatti spaziato dalla violenza di genere, al razzismo, al cyberbullismo, alla guerra, a casi di mala giustizia.
Tra le pellicole più famose curate da Sonia Giacometti nel corso degli anni ricordiamo: “Nati due volte” di Pierluigi Di Lallo, “Mamma qui comando io” di Federico Moccia, mentre tra i suoi cortometraggi spiccano “Luci oltre il silenzio” ed “Eclissi” con Sandra Milo.