Professionisti sanitari in fuga dal nostro SSN, tra dimissioni volontarie e trasferimenti all’estero
(ASI)  Un cospicuo numero di professionisti sanitari sta scegliendo di operare nel privato invece di continuare nelle strutture pubbliche, dove i turni, proprio per carenza di personale, sono stancanti. I più temerari decidono di fare richiesta di trasferimento all’estero, alcuni allettati dagli stipendi, altri perché alla ricerca di nuove sfide. Come nel caso del professor Claudio Pagano, endocrinologo, professore associato di Medicina interna presso l’Università di Padova, che ha sentito l’impellente bisogno di nuovi stimoli professionali.

“Nel gennaio 2021, dopo le prime due ondate di COVID-19 che ho vissuto in prima linea in un reparto apposito, ho deciso di fare un’esperienza all’estero. Ho iniziato a inviare il curriculum ad alcune agenzie di reclutamento, che fanno da interfaccia tra le richieste degli ospedali e i professionisti. La selezione, in questi casi, avviene attraverso una prima scrematura, dove si prendono in considerazione le caratteristiche professionali del medico facente domanda e gli ospedali che ricercano. In seguito, passata questa selezione, il colloquio vero e proprio avviene con l’ospedale designato.”

“La realtà dove ho operato, in Arabia Saudita, è stata quella di una catena di ospedali privati, in un’importante città del Golfo Persico, Al Jubayl, su base assicurativa. Una realtà medica il cui modello organizzativo ospedaliero era molto efficiente. La struttura era ed è di alta qualità e questo per un motivo ben preciso: gli ospedali privati, per potersi interfacciare e avere le convenzioni con le assicurazioni, devono soddisfare dei criteri di accreditamento ben precisi che sono garantiti da agenzie di certificazione internazionali. L’ambiente con il quale mi sono confrontato era caratterizzato dalla presenza di colleghi di diversa nazionalità; il 20-30% era europeo.”

“L’ospedale dove ho prestato servizio ha trecento posti letto, con tutte le specializzazioni del caso. In questo tipo di ospedale privato non esistono liste d’attesa e i pazienti possono presentarsi senza appuntamento, aspettando al massimo un giorno. Certo, non ha il livello di diagnostica e clinica di un grande hub italiano, però avevo la responsabilità clinica e nessuna incombenza organizzativa.”

“Una nota negativa è a mio avviso quella della mission. Mentre in Italia – almeno quella dichiarata – è rappresentata dall’erogazione di prestazioni sanitarie e basta, lì la mission era duplice: stabilire degli standard di assistenza sanitaria di alto livello in primis, ma garantire anche il profitto. Quindi il lavoro del medico viene valutato anche sotto questo aspetto. Doverosa, in questo caso, una piccola chiosa sugli stipendi di cui si favoleggia: vengono commisurati, oltre alle reali capacità del medico, anche sulla base di ciò che porta in termini di produttività. Sicuramente gli stipendi sono più alti, esiste un vantaggio fiscale, la tassazione è molto ridotta, ma sono da considerare una serie di costi aggiuntivi che sono l’assicurazione di responsabilità civile, che il medico paga di tasca propria, e il fatto che non esistono contributi previdenziali. Dopo un anno che ho prestato servizio presso l’ospedale di Al Jubayl, per motivi personali, ho chiesto il trasferimento. Tutt’ora lavoro in Irlanda”.

Foad Aodi - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Al via due giorni di campagna per l’embargo militare contro il governo israeliano

(ASI) Nonostante il cessate il fuoco il governo di Tel Aviv non ha deposto le armi e dopo la Striscia di Gaza sta ora cercando di liquidare il problema palestinese ...

Palermo, si parla della luce nelle architetture medievali al Seminario sull’Esoterismo nell’Arte promosso da BCsicilia

(ASI) Si terrà giovedì 6 febbraio 2025 alle ore 16,30 presso la Sala Novecento dell’Hotel Joli in via Michele Amari, 11 (Angolo Piazza Ignazio Florio) a Palermo, il quinto incontro del Seminario sull’...

DeepSeek: il modello AI cinese che sfida il dominio di ChatGPT e OpenAI

(ASI) L'intelligenza artificiale è da tempo il cuore pulsante della competizione tecnologica globale. Tuttavia, gli ultimi sviluppi hanno segnato una svolta epocale: DeepSeek, una startup cinese emergente, ha rapidamente conquistato il ...

Dottoressa Castellani (SUMAI Assoprof Umbria): Sanità, un bene di tutti. Gli specialisti ambulatoriali, vera sanità di prossimità. Pronti a collaborare per tutelare salute dei cittadini.

(ASI) Perugia -  Oggi per gli speciali di A.S.I. lo facciamo sulla sanità in Umbria con la dottoressa Francesca Castellani, specialista in otorino-laringoiatria e patologia cervico-facciale, fondatrice ...

Cristiano Vignali e Filippo Guidi, appello contro ogni genocidio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore (Pe) -Alla Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (Pe), presieduta dall"AVV. Luigi Spina, è stato presentato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali il romanzo ...

Oracles Capital Estates: il nuovo fondo immobiliare di Lorenzo Zurino che ridisegna il lusso

(ASI) Determinazione, visione e un sogno che diventa realtà. A soli 40 anni, Lorenzo Zurino, imprenditore originario di Sorrento, annuncia la creazione di Oracles Capital Estates, un fondo immobiliare dedicato a ...

Maltempo: ancora temporali al Sud. Allerta gialla in otto regioni

(ASI) La permanenza di un’area di bassa pressione sull’Italia meridionale, continuerà a mantenere condizioni di tempo molto instabile al Sud e sulle due isole maggiori, che, dalla prossima ...

Sanità, Gasparri: ha ragione Zaffini, chi tira i fili di questa situazione?

(ASI) “La cosiddetta Fondazione Gimbe è al centro di una polemica. Ed ha perfettamente ragione il Presidente della Commissione sanitaria del Senato, Zaffini quando risponde con dati alla mano ad alcune ...

Sanità, Fenu (M5S): “Solidarietà a cartabellotta, FDI pensi a disastro SSN”

(ASI) Roma – “Per aver fatto sommessamente notare che a sei mesi di distanza dall’approvazione del decreto sulle liste d’attesa, uno solo dei sei decreti attuativi previsti è stato promulgato – ...

Liste di attesa. Zullo (FdI): il Governo lavora per riparare lo sfascio ereditato. 

(ASI)  “Quello delle liste di attesa è un tema che riguarda non solo la salute ma anche la dignità della persona.  Un tema che richiede senso di responsabilità e ...