×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Or..S.A. Ferrovie: 27 gennaio: la rivolta dei ferrovieri !

Liberalizzare serve ai monopoli privati, non ai cittadini!
27 gennaio: la rivolta dei ferrovieri !
Un attacco al lavoro! Questo è il Decreto sulle liberalizzazioni che il Governo Monti porterà in Parlamento la prossima settimana.

Non si può definire altrimenti un provvedimento che cancella il diritto dei lavoratori ad avere un Contratto Nazionale di riferimento ed intende mettere una pietra tombale sul CCNL della Mobilità che da 4 anni impegna Ferrovieri, Autoferrotranvieri e Sindacato in una estenuante trattativa con l’unico obiettivo di dettare regole per il lavoro, di disciplinare un mercato oggi drogato da Imprese private che si sono affacciate nel settore ferroviario con il fine di lucrare profitti nelle tratte più appetibili del trasporto viaggiatori e merci assumendo lavoratori con Contratti ad personam, con orari di lavoro insostenibili e con salari frutto di “trattative private”.

Una deriva delle tutele e dei diritti alla quale i ferrovieri, nell’ambito dello sciopero generale di tutti i lavoratori italiani proclamato dall’Or.S.A., rispondono con 24 ore di blocco totale dei treni che vuole riaffermare il primato della socialità del trasporto ed il diritto ad una mobilità sostenibile per tutti i cittadini italiani.

Il Sindacato Autonomo è pronto a confrontarsi sui temi della liberalizzazione a condizione che:

• siano garantite reali clausole sociali che attraverso l’omogenea ed esigibile applicazione di un Contratto Nazionale di riferimento evitino il dumping occupazionale ed una concorrenza basata sull’abbattimento dei salari e dei diritti;

• si eviti la disgregazione del sistema ferroviario regalando i servizi remunerativi alle lobby private, mentre per Trenitalia si profila la creazione di una good company per l’alta velocità e di una bad company nella quale collocare decine di migliaia di esuberi tra i ferrovieri. Oggi nessuno ricorda che l’Alta Velocità riequilibra le perdite del Trasporto pubblico permettendo al nostro Paese di avere le tariffe ed i finanziamenti pubblici più bassi di tutti i Paesi Europei.

Allo stesso modo e con la stessa determinazione non consentiremo che;

• si azzerino le capacità industriali e trasportistiche del Gruppo FS attraverso una separazione societaria che determinerà inevitabilmente un maggior costo per l’intera collettività.

• si ripeta sui binari l’infausta esperienza del trasporto aereo che ha visto la distruzione di Alitalia , mentre nelle ferrovie la liberalizzazione sinora attuata non

ha determinato alcun incremento del trasporto merci su ferro, ma ha causato solo il dissolvimento della Divisione Cargo e - nel servizio passeggeri - la cancellazione dei treni notte che ha diviso l’Italia in due;

• si copi l’infausta esperienza della Gran Bretagna che, con una privatizzazione selvaggia e non regolata del trasporto ferroviario, ha decuplicato i prezzi dei biglietti, ha fatto lievitare il contributo pubblico che costa agli inglesi 200 volte di più di quello italiano, ha licenziato intere generazioni di ferrovieri della rete e del trasporto, ha peggiorato i livelli di sicurezza relegando le ferrovie britanniche a “maglia nera europea” per gli incidenti ferroviari.

• le lobby private o le grandi Imprese ferroviarie degli altri Paesi Europei ( SNCF o DB che Sarkozy e la Merkel si guardano bene dal destrutturare) si impossessino di 150 anni di storia delle ferrovie italiane.

Al Governo Monti, che sostiene la necessità di adeguare i trasporti ai modelli europei, ricordiamo che nella vicina Francia l’unico segmento ferroviario liberalizzato è quello del servizio merci, il trasporto passeggeri internazionale è aperto solo parzialmente, mentre quello nazionale ed il trasporto regionale sono assoluta “proprietà” della monopolista pubblica SNCF, alla quale è persino permesso di andare ad acquisire importanti quote societarie di altre Imprese ferroviarie in tutt’Europa (vedasi il 20% di NTV).

Ferrovieri,

non è più tempo di pensare a “rendite di posizione” o a tutele occupazionali che stanno per essere cancellate da questo Governo!

Il nostro posto di lavoro oggi è messo seriamente a rischio!

Serve una mobilitazione vera e compatta, al di là delle sigle sindacali o delle convinzioni politiche di ciascuno.

L’Or.S.A. vi chiama allo lotta

dalle ore 21.00 del 26 alla stessa ora del 27 gennaio 2012

per il personale addetto alla circolazione treni

l’intera prestazione del 27 gennaio 2012

per Uffici ed Impianti fissi

E’ giunta l’ora di una mobilitazione senza precedenti che coinvolga non solo i dipendenti di RFI o di Trenitalia, ma che sia patrimonio di tutte le maestranze del ferro, perché la liberalizzazione colpirà indistintamente le capacità di difesa del lavoro e del salario di ognuno di noi.

SCIOPERARE OGGI PER GARANTIRSI IL DOMANI!

Roma, 17 gennaio 2012 La Segreteria Generale

Or.S.A. - Ferrovie

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113