(ASI) Perugia – Oggi, martedì 13 settembre 2022, è stata inaugurata la nuova stazione ferroviaria Sant’Anna di Perugia. Dopo 5 anni dall’ultima partenza nel 2017, la stazione è stata riprogettata e rinnovata per migliorare la ferrovia e i binari e per in futuro espandere le tratte disponibili.
È ripartito ufficialmente il collegamento ferroviario tra Perugia Sant’Anna e Ponte San Giovanni e in molti hanno potuto sperimentare per la prima volta il tragitto partendo da Ponte San Giovanni, tra cui la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’assessore regionale alle infrastrutture Enrico Melasecche, la Presidente della Provincia Stefania Proietti e il Sindaco di Perugia Andrea Romizi.
Arrivati a Sant’Anna e tagliato il nastro di inaugurazione difronte ai molti presenti, i rappresentati hanno condiviso la loro gioia e la loro soddisfazione nel rivedere una stazione così importante di nuovo attiva.
Ha preso la parola l’assessore Melasecche, ringraziando chi ha reso possibile il progetto e facendo una panoramica generale delle spese e dei finanziamenti che sono stati stanziati per la realizzazione della ferrovia.
È intervenuto successivamente il Sindaco Romizi, il quale ha descritto la visione della FCU (Ferrovia Centrale Umbria) e l’importanza che riveste per la regione:
“La FCU è un’infrastruttura che andrà realmente a riconnetterci, consentirò di dar forma al nostro piano urbano di mobilità sostenibile.
I cittadini umbri non devono perdere questa opportunità, bisogna riconvertirci a un utilizzo del trasporto pubblico e abituarci a questa necessità.”
Ha partecipato ai ringraziamenti anche la Presidente Proietti, la quale ha premiato la forza delle istituzioni che insieme hanno guardato a un obiettivo comune e che hanno reso questo progetto una realtà.
Infine Donatella Tesei ha testimoniato anche lei l’importanza che questa ferrovia rappresentava per Perugia e per l’intera Regione Umbria:
“Dopo 3 anni di lavoro, 24 treni torneranno a unire quotidianamente il quartiere di Ponte San Giovanni e, passando per Piscille, il centro storico. Un giorno importante per i nostri trasporti regionali che recuperano un collegamento cruciale, utile a pendolari e turisti e che permetterà anche un decongestionamento delle arterie stradali.
Questa è solo una delle importanti tappe che ci attendono, la stessa cosa è prevista per le tratte Città di Castello – San Sepolcro e Ponte San Giovanni – Terni entro il 2026 grazie al PNRR, come assicurato dalla convenzione con RFI e dal prezioso lavoro di interlocuzione svolto dall’assessore regionale alle infrastrutture.
Presto l’Umbria tornerà dunque ad essere collegata su ferro da Nord a Sud ripristinando e rafforzando la Ferrovia Centrale Umbra”.
Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia