Pregiudizi. Negli ultimi cinque anni più di 300 professionisti della salute stranieri hanno lasciato l’Italia

(ASI) Negli ultimi cinque anni, più di 300 professionisti della salute stranieri hanno lasciato l’Italia per colpa dei pregiudizi sul colore della pelle, l’abito e l’origine, nonostante la grave mancanza di personale sanitario esistente nel Paese.

In effetti, in questo campo, le discriminazioni razziali negli ultimi tempi sembrano molto più frequenti. Ne sa qualcosa anche il dottor Andi 'Nganso, 30 anni, originario del Camerun, due lauree, tra cui quella in medicina conseguita all’università dell’Insubria, che è stato bersaglio di improperi razzisti per due volte: nel gennaio del 2018 quando era in servizio alla Guardia medica di Cantù (Como) e una donna appena l’ha visto in camice bianco è uscita sbattendo la porta e dicendo: «Io da lei non mi faccio toccare»; e tre mesi fa nel pronto soccorso di Lignano (Udine), dove un 60enne lo ha minacciato: «Fermo, mi attacchi le malattie, preferisco due costole rotte anziché essere curato da un negro come te».

E non finisce qui. Report autorevoli riferiscono di dottoresse dello Yemen e di otto ginecologhe somale che se ne sono andate a lavorare in Francia, Olanda e Belgio perché discriminate in Italia a causa del velo o della pelle scura. Episodi del genere hanno riguardato anche medici e infermieri africani, musulmani, ucraini, russi, albanesi e rumeni. Nel loro caso, per la lingua o la religione, ci sono state persino molestie sessuali.

Il razzismo contro i neri in camici bianchi sta diventando preoccupante, non riguarda solo i medici e, purtroppo, è strutturale, commenta Kossi Komla-Ebri, medico e scrittore originario del Togo, esponente della letteratura migrante in lingua italiana.

Non siamo di fronte a “casi isolati di qualche stupido”, ma di fronte a un persistente problema culturale del rifiuto del diverso, che non possiamo più liquidare con semplici frasi di circostanza. Gli atti di razzismo, piccoli o eclatanti fanno parte della vita dei cittadini neri in Italia. Noi medici neri e gli afrodiscendenti – prosegue Komla-Ebri – viviamo l’afrofobia nel quotidiano, perché il “nero” in questo nostro Paese è la personificazione del diverso, dello straniero che l’immaginario collettivo relega nel soliti ruoli di “vu cumprà”, spacciatori e criminali o poveracci alle cui cure nessuno si affiderebbe per una diffidenza sistematica che parte dallo sguardo arrivando talvolta alla sfiducia e al rifiuto».

Cosa fare, allora? «Se un paziente mi rifiuta solo perché sono nero, io lo denuncio e dovremmo farlo tutti». «Ma l’Italia non è un Paese razzista, il razzismo semmai è figlio dell’ignoranza e delle strumentalizzazioni politiche».

Foad Aodi - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Il business dei fondi stranieri calpesta storie e passioni del calcio italiano (L'analisi di Sergio Curcio)

Il business dei fondi stranieri calpesta storie e passioni del calcio italiano (L'analisi di Sergio Curcio)

AMSI UMEM e Uniti per Unire. Il prof. Foad Aodi ufficialmente anche giornalista, è ora iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti del Lazio

(ASI) Roma - Il giornalismo, la corretta informazione, le instancabili indagini sulla complessa e delicata realtà, con annessa evoluzione, delle professioni sanitarie, sia italiane che di origine straniera, forte ...

Sanità, Giuliano (UGL): “Incontro al Ministero della salute sulla sicurezza degli operatori. Contro le aggressioni bene arresto in flagranza e videosorveglianza, ma non si abbassi la guardia”

(ASI) "La battaglia per la sicurezza degli operatori va avanti e ci trova in prima fila per la loro sicurezza. Oggi, presso il Ministero della Salute alla presenza del Ministro ...

Alluvione in Emilia Romagna, UNCEM: la forza delle comunità e dei Sindaci è esempio per il Paese

(ASI) "Uncem nazionale è tutta unita alle popolazioni dell'Emilia Romagna che vivono la nuova emergenza dell'alluvione, a pochi mesi da altri gravi eventi calamitosi. La forza dei Sindaci e delle comunità ...

Con firma DPCM del Sottosegretario Mantovano prorogato di un anno incarico a Fabio Ciciliano come Commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano.

(ASI) Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, ha firmato il DPCM che proroga per un anno l'incarico di Fabio Ciciliano come Commissario straordinario per il risanamento ...

Inedito confronto tra Scienza ed UFO il 5 e 6 ottobre 2024 al Congresso Mondiale di Torino.

(ASI) Un inedito ed inusitato confronto tra ufologia e scienza accademica è in programma a Torino sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024, per due intere giornate. Il congresso, di livello mondiale, è talmente importante, ...

Onu, Provenzano (PD): astensione Italia atto di ignavia, si rispetti il diritto internazionale

(ASI) "L'ennesima ignava astensione dell'Italia all'ONU, fuori dal mandato del Parlamento. Le pronunce della ICJ vanno rispettate, l'occupazione israeliana dei Territori palestinesi deve finire.

Moda, Mazzetti (FI): "Da PD accuse strumentali al governo, imprese toscane pagano il conto per assenza pluridecennale della Regione"

(ASI) Roma – "Sono convinta che il governo possa fare di più per il settore moda, fermo restando che non c'era mai stata un'attenzione tale e continuativa verso un settore chiave ...

Virus respiratorio sinciziale, Ministero della Salute: avviati contatti con AIFA per garantire anticorpo monoclonale senza oneri per i pazienti

(ASI) “In considerazione dell’aumentata incidenza del virus respiratorio sinciziale nella popolazione pediatrica, il Ministero della Salute ha avviato interlocuzioni con AIFA, di cui sono state informate tutte le Regioni ...

MO, M5S: boom export armi italiane a Israele. Tajani chiarisca. Nuovi dati Istat mostrano impennata consegne: 3 milioni solo a giugno

(ASI) Roma - "Gli ultimi dati diffusi dall'Istat sull'esportazione di armi italiane verso Israele mostrano un'impennata delle consegne nel mese di giugno con oltre 3 milioni di euro di materiale bellico ...