(ASI) Si è svolto lo scorso 23 aprile presso la sede del Centro Culturale Islamico/ Grande Moschea di Roma, un incontro tra il Presidente della Associazione “Tota Pulchra”, Monsignor Jean Marie Gervais il Segretario Generale del Centro islamico culturale di Italia - grande Moschea di Roma Dr. Abdellah Redouane.
Inoltre erano presenti Augusto Poderosi, in qualità di Direttore Artistico, il dottor Massimo Cozzolino, Segretario Generale della Confederazione Islamica d’Italia, nonché membro del CdA della Grande Moschea, il Hamza Boccolini in qualità di Direttore Organizzativo, dottor Giancarlo Capozzoli analista e blogger de L’Espresso e dell’Imam Nader Akkad.
La finalità dell’incontro è stata la firma di un protocollo di intesa e collaborazione tra Il Centro Islamico Culturale d’Italia, unico ente di culto islamico riconosciuto ufficialmente dalla Repubblica italiana con DPR del 21 dicembre 1974, n. 212 e che, oltre alle finalità propriamente cultuali previste da Statuto, è impegnato per la promozione di finalità culturali, artistiche e sociali; finalità raggiunte attraverso molteplici attività quali conferenze, convegni, visite guidate alla Moschea, Mostre, organizzazione di corsi didattici, oltre alla disponibilità di una ricchissima biblioteca.
L’altro firmatario del protocollo di intesa è appunto l’Associazione di promozione sociale Tota Pulchra che opera con finalità culturali e artistiche, promuovendo eventi (mostre, feste, esibizioni e concorsi) anche in collaborazione con altri enti, organismi ed associazioni di carattere nazionale ed internazionale con i medesimi obiettivi. L’associazione ha tra i suoi compiti quello di onorare la bellezza dell’arte in quanto manifestazione della Luce Divina nelle potenzialità dell’uomo promuovendo e diffondendo, mediante il movimento artistico, i caratteri propri e originali della cultura cristiana attraverso sponsor, location e partner per mostre, concerti ed eventi in cui gli artisti possono esprimere il loro talento mediante il linguaggio del suono, del corpo e della voce o avvalendosi di strumenti video, grafici e fotografici. Il protocollo firmato da entrambe le parti sancisce un progetto di collaborazione finalizzato allo scambio culturale nel quadro di un dialogo interreligioso e interculturale che coinvolga i fedeli musulmani, cristiani e di ogni altra confessione religiosa e più in generale di tutte le componenti della società, mettendo in rilievo come l’autenticità dell’Islam tenda alla convivenza, al dialogo e alla reciproca conoscenza.
Le finalità di questo protocollo sono quelle di collaborare alla realizzazione di eventi ed iniziative volte a promuovere un’offerta culturale di elevata qualità e di richiamo internazionale, nonché iniziative finalizzate a creare collaborazioni e partnership con Enti, Fondazione e Associazioni impegnate nella promozione del dialogo interculturale, religiose e nella promozione della cultura della pace e promuovere il patrimonio storico- artistico e architettonico della Chiesa e della Moschea di Roma, incrementandone visibilità e fruizione e favorire una nuova fase di confronto culturale e religioso, fornendo un contributo a partire da azioni concrete e specifiche di inclusione e di dialogo interculturale partecipativo e cooperativo, coinvolgendo anche gli Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. E vuole inoltre favorire la diffusione della cultura artistica grazie a progetti di didattica e divulgazione. Le parti si sono impegnate a organizzare attività finalizzate alla conoscenza della cultura della pace e del dialogo attraverso l’arte, a promuovere attività seminariali di carattere artistico- religioso e di percorsi didattici per la sensibilizzazione all’arte in generale attraverso tutti gli strumenti necessari.