(ASI) Continua l’impegno della Farnesina per il rimpatrio dei cittadini italiani bloccati all’estero: rientrati oggi oltre 730 connazionali, per un totale di circa 8(SDI). Prosegue il lavoro della Farnesina, grazie all’impegno incessante dell’Unità di Crisi e delle Ambasciate e Consolati all’estero, per il rientro in sicurezza degli italiani.
Dall’inizio dell’emergenza COVID-19 il Ministero ha coordinato il rimpatrio di quasi 86.000 connazionali da 119 Paesi, mediante circa 870 operazioni aeree, marittime e terrestri.
Solo nella giornata odierna i voli speciali organizzati hanno permesso ad oltre 730 cittadini italiani di tornare a casa da Regno Unito, Belgio, Spagna, Malta, ma anche Georgia, Russia, Marocco, Colombia e Mauritania. Per la prima volta, grazie al lavoro dell’Ambasciata a Pristina, un volo è partito anche dal Kosovo verso l’Italia.
La Farnesina continua a lavorare senza sosta, grazie agli sforzi delle sue Ambasciate e Consolati nel mondo, per consentire a tutti i connazionali tuttora bloccati all’estero di tornare in Italia in piena sicurezza.