(ASI)Città di Castello - A conclusione di un’articolata operazione condotta dagli uomini del Commissariato tifernate, la Polizia di Stato, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emanata dal G.I.P. presso il Tribunale del Capoluogo, nei confronti di due spacciatori, rispettivamente marito e moglie.
La donna, una cittadina italiana del ’91 e l’uomo, di origini tunisine, classe 81, entrambi aventi precedenti di polizia, venivano sottoposti all’attenzione dei poliziotti, a seguito di una segnalazione di attività sospette presso l’abitazione dei coniugi.
A seguito di una complessa attività di indagine, si ricostruiva l’attività posta in essere dalla coppia, la quale si era ritagliata una importante fetta nel mercato dell’eroina nella zona del tifernate, assicurandosi una fitta rete di clienti, unitamente ai relativi proventi derivanti dall’attività di spaccio.
Grazie al provvedimento emanato dall’Autorità Giudiziaria, prontamente eseguito dagli uomini del Commissariato, è risultato possibile assicurare alla giustizia due spacciatori, i quali, al momento dell’esecuzione della misura, venivano anche trovati in possesso di circa 10 grammi di eroina, una somma di circa 1.000 euro in banconote di piccolo taglio, oltre a vario materiale per il peso ed il taglio delle dosi. Lo comunica in una nota la Questura di Perugia.