(ASI) Perugia - L'Università dei Sapori di Perugia apre un nuovo corso di formazione, Wine School. Collegato alle produzioni enogastronomiche umbre, l'università permetterà una conoscenza a 360° del vino. Wine School è frutto di una collaborazione tra l'università dei Sapori e la Fondazione Italiana Sommelier Umbria.
Wine School si distingue per la qualità e varietà dell'offerta formativa e per le capacità di coniugare percorsi professionali a corsi tematici e monografici che diventano luogo d'incontro e cultura di persone accumunate dalla passione della gastronomia.
Importante è la collaborazione con le più importanti cantine del territorio regionale, portando in un piano prettamente didattico la cultura del vino, scoprendo i luoghi della produzione e per capire le tecniche di coltura in vigna, e le modalità che vengono usate nelle cantine.
I corsi offrono la possibilità di conoscere il vino da una prospettiva mondiale grazie all'associazione Sommelier Umbra che è in stretto contatto con la Worldwine Sommelier Association, ovvero un'associazione che raduna Sommelier da 32 paesi nel mondo in quattro continenti.
L'unicità del corso è che può essere a disposizione anche per chi non ha tempo o per chi ha passione del vino senza però voler lavorare nell'ambito. Infatti l'Unversità dei Sapori mette a disposizione vari tipi di corsi: Corso di qualificazione professionale da Sommelier, primo livello corso da Sommelier, corso di avvicinamento al vino, Corso di avvicinamento alla birra, corso sui formaggi e loro corretto abbinamento col vino, corso Champagne, Corso sommelier dell'Olio.
Alla conferenza che si è tenuta nella mattinata di Giovedì 26 Gennaio sono intervenuti il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, Anna Rita Fioroni Presidente dell'Università dei Sapori, Davide Marotta Presidente della fondazione Italiana Sommelier Umbria e Giorgio Mencaroni Presidente della camera di commercio di Perugia. In tempi complessi come questi –ha detto il Sindaco Andrea Romizi, in apertura di conferenza stampa- "iniziative come la Wine School sono senza dubbio da supportare, perchè rappresentano la migliore risposta ai danni, diretti e indiretti, causati dal terremoto alla nostra regione. Sono la prova che la nostra comunità reagisce facendo leva sulle sue eccellenze per creare qualcosa di durevole e di attrattivo.”
Grande soddisfazione per la Presidente dell’Università dei Sapori Anna Rita Fioroni. “Wine School è un incontro di due eccellenze formative che non potrà che dare risultati positivi. Siamo convinti di aver scelto il miglior partner con il quale condividere questo importante progetto di ampio respiro. La condivisione dello stesso percorso didattico nei contenuti e nelle iniziative è un valore aggiunto ad un’alleanza che nello scenario formativo nazionale e regionale conferisce un’ulteriore possibilità di valorizzazione dei prodotti d’eccellenza locali, quale è il vino in Umbria, ma anche altre tipicità. Un elemento così importante nella storia e nella pratica della cucina e gastronomia che sempre più si caratterizza non solo come alimento ma come “bevanda” da abbinamento e ingrediente importante nella composizione delle ricette”. Dello stesso avviso il Presidente della Fondazione Italiana Sommelier Umbria Davide Marotta. “Siamo felici – dichiara Marotta – di partecipare attivamente alla diffusione della cultura del vino e dell’olio nella nostra Regione, cosa che da sempre è la nostra mission. Siamo orgogliosi di poterlo fare con un partner di eccellenza come Università dei Sapori e siamo pronti a soddisfare sia le esigenze degli addetti ai lavori che quelle degli amatori con una offerta diversa ma sempre di altissimo livello. Abbiamo il sogno di contribuire fattivamente ad una ancora maggiore consapevolezza del bere e del mangiare in Umbria, oltre che avere sempre più persone preparate al meglio a ricevere i turisti enogastronomici, che siamo sicuri saranno sempre più numerosi nel cuore verde d’Italia”.In conclusione è intervenuto anche il Presidente di Confcommercio Perugia e della Camera di Commercio del capoluogo umbro, Giorgio Mencaroni -"Wine School rappresenta lo strumento fattivo, da un lato, per evitare quel rischio di omologazione a cui si va incontro anche nel settore enogastronomico da qualche anno a questa parte, dall’altra, per dare ulteriore stimolo al turismo del vino nella nostra regione. “Vino e olio sono i prodotti principali per la promozione dell’intero territorio regionale –ha sottolineato Mencaroni- e lo dimostrano bene i numeri importanti e in crescita del turismo del vino in Umbria, ma dobbiamo far si che le strade del vino e le cantine siano sempre di più fruibili agli appassionati.”
Risposta alla crisi di lavoro e del territorio, Wine School può essere la svolta chi vuole avvicinarsi al lavoro dell'Enogastronomia, o semplicemente essere un approfondimento per gli amanti del "mangiare bene", iniziativa che può rappresentare nel migliore dei modi tutta la vera ricchezza che la regione Umbria propone.
Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia