(ASI) Rieti – Si continua a scavare anche nella giornata di oggi ad Amatrice, il bilancio riporta a fine giornata la stima di almeno 250 morti, tra cui molti bambini, 193 ad Amatrice, 46 ad Arquata del Tronto e 11 ad Accumoli; non si esclude di poter addirittura superare le vittime del sisma de l’Aquila, ovviamente la speranza è quella di estrarre dalle macerie persone ancora in vita come successe proprio nel terremoto abruzzese del 2009.
I feriti sono circa 400, moltissimi gli sfollati, circa 2500, di cui 1500 si trovano nelle Marche, tra Arquata e Pescara del Tronto.
Nelle ricerche sotto le macerie sono impegnati 880 pompieri, con 250 mezzi e 43 cani da soccorso e 5 mila uomini della Protezione Civile.
Ammontano invece a 215 le persone estratte vive dalle macerie dai Vigili del fuoco e ulteriori 23 dai volontari del Soccorso alpino.
I soccorritori stanno scavando anche sotto le macerie dell’Hotel Roma di Amatrice dove è emerso da accurate indagini che nell'albergo alloggiavano 32 persone e non 80 come si era diffuso ad inizio giornata.
Le scosse nel frattempo continuano, nel primo pomeriggio una scossa di magnitudo 4.3 ha causato nuovi crolli negli edifici ad Amatrice.
Un'altra forte scossa di magnitudo 4.5, c'è stata nella notte con epicentro Accumoli.
Sono 640 in tutto le scosse registrate nelle zone colpite dal sisma, un dato inquietante che fa riflettere ancor di più sul tragico evento e sulle soluzioni da intraprendere anche a fronte di una ricostruzione in cui sono stati stanziati proprio oggi dal Consiglio dei Ministri 50 milioni di euro dal Fondo Emergenze.
Fonte: immagine del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco http://www.vigilfuoco.it/aspx/galleria.aspx?codnews=36510
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia