(ASI) Avezzano – Nel corso di un'escursione nel mese di maggio 2016 del Club Alpino Italiano (Cai) nel Parco regionale Sirente – Velino, il socio di “Appennino Ecosistema” Luciano Del Sordo ha scoperto degli esemplari della rarissima pianta Adonis Vernalis (adonide primaverile della famiglia delle ranunculacee). Si tratta di circa cinquecento piantine sparse su circa tre ettari di territorio nel Comune di Tione degli Abruzzi (Aq).
La specie, fino al 1997, era ritenuta scomparsa in Italia, per poi essere rinvenuta alle pendici meridionali del Gran Sasso, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Ora, l'importante ritrovamento anche nella zona della Marsica, nel Parco del Sirente – Velino.
E' una pianta erbacea con rizoma nero e corto, da cui nascono più fusti che non superano i trenta centimetri. Le foglie superiormente pennatosette e inferiormente squamiformi laciniate, sono simili a filamenti, come quelle delle Ombrellifere. I fiori sono terminali, vivacemente colorati, simili alle margherite, ma nate singolarmente e non in gruppetti.
La pianta è diffusa nel mondo sia in Asia che in Europa. In Italia, sono molto diffuse le specie Adonis Annua e Adonis Aestivalis che presentano un fiore rosso e solo in Abruzzo la specie ritrovata nel Parco del Sirente – Velino Adonis Vernalis che presenta, invece, un fiore giallo.
L'Adonis Vernalis è presente in Europa occidentale solo in Austria e Francia, ed è perciò considerata fortemente minacciata dalla Unione Internazionale per la conservazione della natura (Iucn) ed è protetta dalla Convenzione Internazionale sul Commercio delle specie in pericolo di estinzione (Cites).
Questa scoperta è sicuramente molto importante nell'ambito della comunità botanica italiana, europea e mondiale ed è ancora una volta l'ennesima dimostrazione di come l'Abruzzo sia una Regione con un habitat naturale integro, vivo e con bellezze naturali rare e uniche.
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia