(ASI) Per il Premier il picco più negativo è stato a gennaio a causa del patto del Nazareno e delle presunte concessioni legislative a Berlusconi. Dall'analisi svolta da Blogmeter emerge che da ottobre è cresciuto su Twitter (+ 330.000 follower) e Facebook (+52.600 fan) Matteo Renzi è il politico più chiacchierato in rete.
E' presente tipicamente nel 30% dei messaggi indirizzati ai politici, rilevati dal Social Listening di Blogmeter. Qual è il sentiment dei social media nei confronti del Presidente del Consiglio ? Premesso che le opinioni in rete sui politici sono sempre più negative che positive, il numero di opinioni negative su Matteo Renzi è aumentato negli ultimi mesi. "Siamo passati da un 64% di messaggi con sentiment negativo ad ottobre 2014 al 68% degli ultimi giorni – spiega Vincenzo Cosenza, Social Media Strategist di Blogmeter - a gennaio si era toccato il 69% a causa soprattutto del patto del Nazareno e delle presunte concessioni legislative a Berlusconi".
Le cose vanno un po' meglio analizzando l'attività del premier sui suoi presidi social. Su Twitter Matteo Renzi sta per raggiungere 1,7 milioni di follower. Da ottobre ne ha acquisiti oltre 330.000 (+24% rispetto al periodo precedente). Di questo passo, tra qualche mese, supererà Grillo, che cresce ad una velocità inferiore. Il numero di interazioni complessive che ha generato (retweet, reply, favorites) è stato di 1.242.666 (16% rispetto al periodo precedente). Su Facebook, che Renzi frequenta meno, ha circa 800.000 "likers". Pochi se si considera che Grillo ne ha più del doppio. Da ottobre ha acquisito 52.600 fan (+7% rispetto al periodo precedente, caratterizzato da una minore attività di pubblicazione). Il numero di interazioni complessivamente stimolate (like, commenti, share, post spontanei degli utenti in bacheca) è stato di 1.091.384 (178% rispetto al periodo precedente). Il messaggio di Renzi più apprezzato dalla rete, da un anno a questa parte, è stato l'augurio di buon lavoro al Presidente Mattarella, che ha generato circa 92.000 interazioni su Facebook.
Redazione Agenzia Stampa Italia