(ASI) Gubbio. E' stato Papa Francesco ad accendere, intorno alle 18:20, l'Albero di Natale di Gubbio, il più grande del Mondo. Si è ripetuta così una magia che dal 1981 attira a Gubbio visitatori di ogni parte del mondo.
Papa Bergoglio, in collegamento video da San Pietro a Roma, curato dal Centro televisivo vaticano, ha attivato via web il contatto elettrico che ha fatto brillare i quasi mille punti luce che delineano la sagoma elegante di un abete disteso sul Monte Ingino, dalla città che sta alle pendici fino alla cima, dove sta la Basilica che ospita le reliquie del Patrono sant'Ubaldo. La cerimonia di accensione si è articolata in musiche natalizie (a cura del coro Cantores Beati Ubaldi e dell'orchestra delle scuole medie Mastro Giorgio e Ottaviano Nelli) in un corteo storico dei Quartieri eugubini e dei Balestrieri ed in un'esibizione degli Sbandieratori di Gubbio, oltre ai saluti e interventi istituzionali. La presenza di nebbia sulla cima del monte ha quest'anno conferito all'albero un elemento di suggestione aggiuntivo.
Nato nel 1981 dalla creatività di alcuni eugubini, l'Albero di Natale più grande del mondo è alto circa 750 metri e largo 450. Dal 1991 è entrato nel Guinness dei Primati. I volontari che ne curano l'allestimento (a Gubbio detti familiarmente "Alberaioli") sono al lavoro dal mese di settembre e si calcola che abbiano messo insieme ben 1.900 ore di lavoro per completare l'opera. L'albero è alto 650 metri e largo, alla sua base, 350 metri. Per illuminare l'albero, sono stati stesi oltre 8 chilometri di cavi e impiegate 1350 prese e spine. Sulla cima dell'albero, è stata allestita una gigantesca stella cometa multicolore di 1.000 metri quadrati di superficie e con oltre 200 punti luminosi, che si aggiungono agli oltre 500 che delineano la sagoma verde dell'albero e lo punteggiano con vari colori. L'albero resterà acceso per tutto il periodo delle feste natalizie.
Daniele Orlandi - Agenzia Stampa Italia