(ASI) Umbria - Si è tenuto ieri 16 settembre scorso presso la Residenza Municipale l’incontro voluto ed organizzato dal Rotary Club Gubbio con la Prof.ssa Tatiana Kirova (membro dell’ ICOMOS UNESCO, esperto UNESCO per la valutazione delle candidature nell’iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, membro della Commissione Ministeriale per i Piani di Gestione dei Siti italiani iscritti nella lista Unesco)
finalizzato all’esame preliminare di materiali e situazioni per la valutazione di un programma di fattibilità sul patrimonio storico, culturale, territoriale, urbanistico, identitario materiale ed immateriale della nostra Città ai fini di una sua eventuale candidatura nella lista UNESCO dei siti considerati patrimonio dell’umanità. All’incontro erano presenti il Sindaco di Gubbio, prof. Filippo M. Stirati, l’Assessore Renzo Rughi, il Presidente del Rotary Club Gubbio Avv. Claudio Fiorucci, alcuni membri del Direttivo del Club e della apposita Commissione istituita dal Rotary di Gubbio proprio al fine di perseguire l’obbiettivo della valorizzazione dell’eccezionale patrimonio storico, culturale, urbanistico ed ambientale di questo territorio. La prof.ssa Kirova, alla quale sono stati consegnati numerosi materiali di approfondimento, ha offerto molteplici spunti da cui poter iniziare un percorso di valutazione delle potenzialità di Gubbio, del suo centro storico e del suo territorio, anche inquadrando la nostra realtà in un contesto territoriale più ampio, quale quello di Urbino, ai fini di un riconoscimento UNESCO. È stata proposta l’istituzione di un Comitato del quale dovranno far parte personalità istituzionali, culturali, rotariane che dovrà appunto intraprendere i percorsi di analisi e di valutazione della realizzabilità della proposta della candidatura di Gubbio e del suo territorio per il riconoscimento UNESCO. Al termine dell’incontro il Rotary Club Gubbio ed il Comune di Gubbio hanno fatto omaggio alla prof.ssa Kitrova di un prezioso volume riproducente il “Codice Galileiano” realizzato dal marchio editoriale “unaluna di Alessando Sartori”.
Redazione Agenzia Stampa Italia