×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
"Uniti per Unire". Un anno dopo fra bilanci positivi e nuove importanti iniziative

(ASI)Roma - Ancora  di più uniti nel nostro impegno congiunto a favore dell'innovazione ,la digitilizzazione ,l'occupazione giovanile ,il dialogo interculturale ed interreligioso ,la sicurezza sui posti di lavoro, l'istruzione, il diritto alla salute, un SSN migliore e la cooperazione internazionale il tutto per migliorare e modernizare i servizi erogate senza barriere ed andare oltre l'integrazione con una svolta nel linguaggio.

La Segreteria Rapporti Istituzionali, Politiche e Codice Etico di Uniti per Unire si è riunita giovedì 7 novembre.

Nell’ incontro si è concretizzata la proposta di istituire tavoli tecnici di lavoro, al fine di tradurre in progetti le idee esposte dai membri di Uniti per Unire. "Lavoro e Sicurezza", "Oltre l'integrazione", "Ricchezza, Lavoro e Gioventù", "Seconda Generazione ed Istruzione", "Sanità ,Digitalizzazione e Cooperazione Internazionale", "Dialogo interculturale ed interreligioso", "Innovazione, Servizi e Cittadini" saranno gli argomenti principali trattati dai gruppi di lavoro in collaborazione con i dipartimenti nazionali di Uniti per Unire. Lo scopo è quello di presentare documenti ufficiali alle Istituzioni in un convegno che è in fase di organizzazione.

Il Dott. Daniele Di Clemente, Coordinatore del dipartimento Aggiornamento professionale e Telemedicina di Uniti per Unire, si è detto soddisfatto dei risultati conseguiti dal Movimento in così poco tempo. “Uniti per Unire è un movimento ricco di idee, al quale hanno aderito moltissimo giovani – ha  dichiarato  Di Clemente - ha una grande capacità, quella di riuscire a sensibilizzare l'opinione pubblica e le forze politiche su importanti tematiche di attualità internazionale.”

Il fondatore di Uniti per Unire, Foad Aodi, ha ribadito la necessità di innovare e modernizzare i servizi sanitari e l'accesso alle scuole e alle università, nonché facilitare l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Queste sono le sfide che Uniti per Unire, insieme alle associazioni e alle comunità aderenti, stanno affrontando nella prospettiva di offrire nuove soluzioni e quindi scenari più promettenti. “Occorre rendere effettivamente fruibili i servizi ai cittadini – ha detto il Dott. Aodi - e andare oltre l'integrazione. Argomenti come l’immigrazione clandestina e il razzismo non possono bloccare e penalizzare l'integrazione di tantissimi cittadini e di figure professionali di origine straniera che operano in Italia”.

La portavoce di Uniti per Unire, la Dr.ssa Federica Battafarano,  ha affermato che sul piano dell'integrazione, che è il principale ambito d'azione di Uniti per Unire, il ritardo accumulato è da riferirsi non solamente all'Italia, ma a tutta l'Europa. “Uniti per Unire è per sua natura un movimento innovatore – ha sostenuto Federica Battafarano - non soltanto perché si apre alle nuove tecnologie , ma lo è proprio perché si riferisce ad un ambito collaborativo tra le comunità e le associazioni professionali italiane e quelle straniere presenti in Italia, fino ad oggi per nulla compreso nella sua interezza e nelle opportunità che ne possono scaturire per il nostro paese.

Numerosi sono stati gli interventi dei membri della segreteria, tra cui quello di Maurizio Bea che ha parlato del social business come nuovo modello di economia che va a beneficio delle Comunità e quello di Latif Al Saadi ,Esponente della Comunita' irachena in Italia ,che ha proposto di adottare una strategia che punti sulla scuola (inserimento, apprendimento, educazione interculturale), sulla piena integrazione delle comunità straniere presenti nel territorio e sulla collaborazione con gli enti locali e con i servizi socio-sanitari.

Alla fine di  tutti gli interventi dei membri della segreteria ,l’obiettivo emerso è quello di lavorare congiuntamente e proporre alle Istituzioni e a tutte le forze politiche i progetti del Movimento, auspicando una maggiore attenzione da parte di un mondo politico oggi sempre più diviso e per questo meno concentrato sulle esigenze della società civile e delle associazioni e comunità rappresentative.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Messico, il Parlamento ribadisce la sovranità del paese

(ASI) Nuovi contrasti tra Messico e Usa con Trump che in nome della lotta al narcotraffico vorrebbe inserire i narcos nell’elenco dei terroristi con la possibilità di violare la ...

Perugia, Fratelli D’Italia ricorda Sergio Ramelli a 50 anni dalla sua aggressione: giovedì 13 marzo cerimonia commemorativa presso la rotonda che ne porta il nome

(ASI) Il 13 marzo di cinquanta anni fa iniziava il calvario di Sergio Ramelli, giovane militante di destra aggredito da militanti di Avanguardia Operaia per solo odio politico. Sergio rimase in ...

Agricoltura, Confeuro: “Sviluppo e rilancio con meno burocrazia e più efficienza”

(ASI) “Il futuro dell’agricoltura italiana dipende anche dalla semplificazione burocratica e dall’efficienza amministrativa. Il nostro settore primario ha urgente bisogno di procedure più snelle e trasparenti, non solo ...

Sanità, Castellone (M5S): atteggiamento del Governo sconvolgente

(ASI) "L’atteggiamento del Governo in tema di sanità è tutto qui: dopo aver annullato la discussione in Senato per mancanza dei pareri del Governo, viene sconvocata la commissione sanità. Prioritari ...

Le paure e le difese dell’Unione Europea

(ASI) Prima di gridare allo scandalo, come stanno provando a fare in tanti in questi giorni, bisogna porsi, delle domande e provare a dare, con serietà ed onestà intellettuale,delle ...

Sanità, Giuliano (UGL): “Giornata Nazionale contro la violenza sugli operatori certifica cortocircuito sociale. Troppo poco è stato fatto per loro sicurezza”

(ASI) "Nella Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari la UGL Salute torna a ribadire con forza che ogni mezzo va messo in campo per garantire ai ...

Incidente alle Acciaierie, M5S Terni: "Quanto accaduto all'AST è grave. Terni si colloca al terzo posto per i 'Casi di morte sul lavoro per Provincia' in Italia, serve maggiore attenzione"

(ASI) Terni - Quello che è successo lunedì sera all'AST di Terni è un fatto gravissimo. Non è un caso che Terni si colloca al terzo posto per i "Casi di morte sul ...

Gasparri (FI): complimenti a Sangalli, riferimento costante nella vita istituzionale

(ASI) "Grandi complimenti all'amico Carluccio Sangalli confermato alla guida della Confcommercio. Sangalli rappresenta per tutti noi un punto di riferimento costante nella vita istituzionale e anche nel dialogo con il ...

Collegi sindacali: De Bertoldi (Lega), modifica nell'interesse di professionisti e imprese 

(ASI) Roma, 12 mar. - "La limitazione della responsabilità in capo ai componenti dei collegi rappresenta non solo una misura di giustizia, ma anche un'opportunità per le nostre imprese di trovare ...

AMSI-UMEM-CO-MAI-AISC-Uniti per Unire. Giornata contro le violenze sugli operatori sanitari: +33% di aggressioni nel 2024, 25.940 episodi registrati. Urge una risposta immediata.

Aodi: "Le aggressioni al personale sanitario sono una ferita aperta per il nostro Paese. Ogni giorno, gli operatori della salute sono sempre più spesso vittime di violenza. Se non si ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113