L’evento è strutturato in un ciclo di cinque incontri aperti a tutti coloro che sono interessati all’ arte e cultura del territorio umbro, in particolare del Lago Trasimeno, e che tramite l’approccio interdisciplinare proposto di arte, architettura, natura, letteratura, musica, vogliono passare un pomeriggio domenicale in compagnia. Le visite guidate proposte e gli interventi, sono condotte da esperti e accademici che hanno voluto collaborare con entusiasmo al progetto.
Partecipazione di pubblico ed impegno da parte di organizzatori e collaboratori, hanno colorato un grigio pomeriggio di novembre, senza dimenticare i dovuti ringraziamenti al Comitato Sant’Andrea e al Comune di Magione che hanno accolto l’iniziativa con apprezzamento, concedendo gli spazi richiesti.
Il secondo appuntamento dal titolo Monte del Lago: Il borgo e il lago Trasimeno tra arte, architettura e paesaggio si è svolto quindi nello splendido borgo all’interno della chiesa di Sant’Andrea dove sono stati introdotti gli argomenti della giornata dalla presentazione del progetto Il Grand Tour in Umbria al ricordo del Maestro Pietro Scarpellini, a tre anni dalla sua scomparsa che fu tra i primi a rivalutare questo territorio.
Si sono così alternati gli argomenti proposti nel programma della giornata: la storia della scoperta e del restauro dell’affresco del Maestro di Monte del Lago con l’intervento della Dott.ssa De Ciuceis, presidente del comitato per il Trasimeno di Italia Nostra, la descrizione della Crocefissione e gli studi del Professore Pietro Scarpellini ad opera della Dott.ssa Alessandra Tassini, storica dell’arte e curatrice dell’evento.
Gli argomenti successivi hanno intrecciato la storia del borgo e le personalità di Guido Pompili e della moglie, la poetessa Vittoria Aganoor con lettura di alcune poesie della stessa accompagnate dall’esecuzione a violino di alcuni brani scelti per l’occasione, il tutto interpretato da Antonello Belli e Maria Laura Belli.
A seguire l’intervento dell’Ing. Elisa Rapetti che ha illustrato la sua analisi architettonica del Castello di Zocco e le ipotesi di recupero dello stesso.
L’incontro si è spostato poi al Palazzo Comunale di Magione, dove nella Sala consiliare il sindaco Massimo Alunni Proietti ha accolto il folto gruppo spiegando la storia del restauro della sala con l’intervento della dott.ssa Claudia Bottini, storica dell’arte contemporanea, che ha illustrato e analizzato i dipinti di Gerardo Dottori che decorano lo spazio. A seguire un gustoso aperitivo offerto ai partecipanti.
La giornata si è conclusa con grande soddisfazione da parte dei partecipanti e degli organizzatori, in attesa del nuovo appuntamento di sabato 9 novembre a Mongiovino, presso il Santuario della Madonna Miracolosa dal titolo Arte, natura e sacralità nel territorio del Trasimeno, dove verrà affrontata la relazione tra questo luogo sacro e i santuari mariani del trasimeno, e l’analisi dei resoconti letterari prodotti ad opera dei viaggiatori del Grand Tour.