A partecipare all'evento, che si svolgerà dal 10 al 13 luglio presso l'hotel Giò, vi saranno un centinaio di scienziati, ricercatori, ingegneri, accademici e professionisti provenienti da più di venti Paesi (fra cui Giappone e Usa) con lo scopo di esaminare i fenomeni di trasformazione dell’energia su micro e nanoscale e di fornire risposte a domande come: "é possibile costruire micro robot che possano funzionare trasformando in lavoro l’energia presente nell’ambiente? Come si può diminuire di un milione di volte l’energia necessaria a far funzionare un computer? Possiamo progettare telefonini le cui batterie durino un anno intero senza necessità di essere ricaricate?"
Solo esaminando i processi di trasformazione dell’energia a scale piccolissime (poche decine di miliardesimi di metro), dove la materia condensata presenta caratteristiche molto particolari e poco note sarà possibile trovare una risposta a tali domande.
Fra i temi presentati durante la conferenza ricordiamo i "Processi di trasformazione di energia e dissipazione a micro e nanoscala; la Termodinamica di non equilibrio di sistemi di piccole dimensioni; i Principi logici magnetici e nanomeccanici e dispositivi; la Bioenergetica; la raccolta di energia per l'alimentazione di dispositivi micro e nano; ICT e Energy: architetture di commutazione e potenza di calcolo pari a zero; la Risonanaza stocastica, il rumore e le fluttuazioni in sistemi di piccole dimensioni.
E in stretta relazione con NANOENERGY2013, NiPS Laboratory ( Noise in Physical Systems, acronimo per "rumore nei sistemi fisici") del Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Perugia, ha organizzato una Summer School su "La gestione dell'energia a livello micro e nanometrico" che si é tenuta nel capoluogo umbro dall'8 al 10 luglio . La scuola estiva internazionale, alla quale hanno preso parte studenti di varia provenienza, é stata diretta dal professor Luca Gammaitoni (Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali di Perugia) e ha coinvolto docenti provenienti da Germania, Olanda, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti, oltre a quelli italiani, fra i quali G. Abadal (Università Autonoma di Barcellona) , L. Alfonsi (Università di Perugia) , MG Cain (Functional Materials National Physical Laboratory, UK), DR Chialvo (Emc3 Lab, AR.) , Y. Omar (Università Tecnica di Lisbona), D. Paul (Università di Glasgow) , W. Venstra (TU Delft) , H. Vocca (Università di Perugia) , L. Worschech (Università di Würzburg).
A prendervi parte- ha sottolineato il professore- "sono studenti di dottorato e giovani ricercatori post-doc che intendono ampliare le conoscenze sul tema delle micro energie; un tema che sta assumendo un'importanza crescente per le numerose applicazioni di tipo tecnologico nei settori della sensoristica elettronica, della progettazione e costruzione di computer e nell'industria delle energie".
Durante questa tre giorni di scuola sono state affrontate varie tematiche fra cui l'introduzione alle tecniche di "energy harvesting", le" basi della teoria dell'Informazione sia classica che quantistica, l'impiego di sistemi per la conversione termoelettrica e fotoelettrica" . egne di nota la lezione sul ruolo del rumore (energia disordinata) nei processi cerebrali, tenuta dal professor Dante Chialvo (Northwestern University di Chicago) e quella sui processi di trasformazione del calore in energia elettrica introdotta dal professor Douglas Paul (che ricopre la cattedra che fu di James Watt all'Università di Glasgow).
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia
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