(ASI) In data 29 giugno alle ore 10.30 presso il piazzale del Pincetto di Perugia, è stato presentato il progetto della nuova biblioteca degli Arconi.
Per l'occasione sono intervenuti il Sindaco Wladimiro Boccali e la Presidente della Regione, Catiuscia Marini. A seguire la proiezione del video di presentazione della nuova biblioteca e l'intervento di Giovanni Solimine, docente di Biblioteconomia dell'Università La Sapienza di Roma.
A conclusione della mattinata la suggestiva esibizione di Silvia Emme, specializzata in creazioni di immagini, ritratti e paesaggi con il solo uso della sabbia. L'artista é stata accompagnata dal cantastorie Alfonso Cuccurullo.
Ad introdurre gli interventi dei presenti il Dirigente delle Biblioteche del Comune di Perugia, Maurizio Tarantino che ha dichiarato di considerare questo momento come un punto di partenza e di arrivo nello stesso tempo. Il progetto, infatti, é frutto del lavoro di due amministrazioni, di dirigenti e assessori che nella giornata di sabato " hanno messo il piede in un punto dal quale poi non si potrà più tornare indietro".
Piena soddisfazione nelle parole del Sindaco di Perugia che ha definito il progetto della nuova biblioteca come "una tappa importante" nel cammino della città verso la candidatura a capitale europea della cultura.
"Quello in cui ci troviamo é un cantiere in corso che chiude una pagina, quella relativa al recupero del mercato coperto e del Pincetto e ne riapre una nuova-ha continuato il primo cittadino-Si riparte realizzando in questo spazio un luogo per la cultura, che possa guardare al futuro. La prima parte dei lavori si concluderà nel corso dei prossimi mesi e con il nuovo anno si partirà con la costruzione della biblioteca... Il sistema bibliotecario nella nostra città sarà riarticolato. Qui al Pincetto verrà realizzata una struttura proiettata al futuro. L'Augusta rimarrà la biblioteca storica ma si cercherà di migliorarne le condizioni, mentre quella di via Pennacchi verrà riorganizzata in alcuni spazi.... Inoltre stiamo lavorando assieme all'Università per realizzare un sistema bibliotecario unico, come si trattasse di un solo soggetto."
A ribadire l'importanza di questo nuovo progetto anche in vista della candidatura di Perugia a capitale europea della cultura é stata la Presidente della Regione, Catiuscia Marini che ha parlato di un nuovo servizio innovativo e moderno che cercherà anche di rispondere al cambiamento del rapporto con il libro e con la lettura da parte di tutti. Questa idea- ha aggiunto la Presidente- nasce dalla collaborazione fra Regione e Comune di Perugia con l'intenzione di creare una biblioteca organizzata per il tempo contemporaneo, che non sia solo di conservazione del libro....ma che si renda originale anche per le modalità adottate. Oggi si utilizzano tanti strumenti e modi diversi per la lettura... in questa nuova biblioteca si cercherà di riprodurre ciò di cui quotidianamente facciamo uso, per lasciare il segno di qualcosa che interpreti la realtà contemporanea."
Ad entrare nel merito del progetto da un diverso punto di vista é stato il Prof. Solimine, docente di Biblioteconomia all'Università La Sapienza di Roma e Presidente del Forum del Libro (principale associazione italiana di promozione della lettura). " Questa struttura consentirà di realizzare un'idea innovativa- ha dichiarato il professore- capace di incuriosire anche chi non é un frequentatore abituale di biblioteche e sarà capace di 'accompagnare' i cittadini negli eventi quotidiani per favorire la crescita intellettuale. La cultura non va intesa solo come un patrimonio da trasmettere ma anche da alimentare.... Questa biblioteca potrebbe contribuire a modificare la percezione che i cittadini hanno di politica culturale, tenendo conto dei cambiamenti che stanno interessando le città e il rapporto fra centro e periferia.
Il luogo in cui verrà realizzata la nuova biblioteca gode di ottima visibilità e, avendo una propria centralità, sarà anche facilmente raggiungibile... L'innovazione verrà realizzata utilizzando competenze interne all'amministrazione e questo rappresenta un segnale importante. La biblioteca, inoltre, potrà essere sia luogo della comunità che al servizio della comunità stessa, offrendo una pluralità di proposte..."
Una struttura innovativa, dunque, priva dei classici scaffali e caratterizzata da un impianto moderno e 'rivoluzionario'. Un nuovo gioiello culturale che farà risplendere il centro storico della nostra città, restituendo dignità e valore al capoluogo umbro. Un esempio per tanti altri centri cittadini in una fase storica in cui il solo strumento di rinascita e rigenerazione é rappresentato dalla Cultura.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia