(ASI) Ciò che sta accadendo in questi giorni nel Regno Unito è ben lontano dalla nostra realtà. Si parla di un incremento di nuovi casi positivi giornalieri vicini alle 70.000 unità.
L’agenzia Inglese per la Sanità aveva già diramato comunicati che vedevano preoccupante l’avanzata delle varianti Omicron e Delta. In sole 24 ore si sono infatti registrati a fronte di un milione di tamponi 78.610 nuovi casi.
Ciò che viene intaccata è proprio la tenuta e la sicurezza del Sistema Sanitario Pubblico. Si è espresso in tal proposito il capo dell’Agenzia per la sicurezza Sanitaria del Regno Unito, Jenny Harries.
Parlando in commissione al Parlamento britannico ha ritenuto opportuno considerare la situazione come molto preoccupante.
Il Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie (Ecdc) hacomunicato che la trasmissione comunitaria della mutazione “è già in corso nei Paesi dell’Ue/Spazio economico europeo.
Nei prossimi due mesi è previsto un ulteriore rapido aumento dei casi da questo nuovo mutante, ovvero la variante più comunemente definita come Omicron”.
Sebbene la Delta sia attualmente ancora la tipologia di SARS-CoV-2 più diffusa, “in base ai modelli previsionali ed al vantaggio di crescita e al livello di fuga immunitaria, è probabile che la nuova mutazione diventi la dominante nell’UnioneEuropea entro i primi 2 mesi del 2022″.
Intanto Boris Johnson si è confrontato ed espresso all’interno del Parlamento Inglese. Il pacchetto di restrizioni previsto è passato al vaglio alla Camera dei Comuni dove ha ricevuto una tiepida approvazione per la resistenza del partito Tory. Per legittimare il pacchetto della certificazione verde per gli eventi al chiuso è servita la mediazione con il partito laburista. Si stanno adottando nuove misure di confinamento e restrizione al fine di salvare le feste di fine anno. Il numero dei cittadini interessati, circa un milione, tra Londra edinterland.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia