(ASI) Rimane tesa la situazione in Libia: oggi a Misurata due giornalisti, Tim Hetherington, fotoreporter britannico e l'americano Chris Hondros dell'agenzia fotografica Getty, hanno perso la vita a causa di colpi di mortaio sparati lungo Via Tripoli, uno degli epicentri degli scontri tra insorti e truppe fedeli a Muhammar Gheddafi.
Il Consiglio di transizione libico, guidato da Mustafa Abdel Jalil, ha ricevuto oggi la promessa dal presidente francese Sarkozy che verranno intensificati i raid aerei contro l'esercito del Colonnello.
Anche l'Italia, dopo il riconoscimento ufficiale del Cnt, contribuirà militarmente a suo favore inviando, come la Gran Bretagna, 10 istruttori con il compito di addestrare gli insorti.
Intanto il ministro degli esteri libico, Abdelati al-Obeidi, citato dalla Bbc rilancia chiedendo in cambio dello stop dei bombardamenti Nato, elezioni popolari supervisionate dall'Onu entro 6 mesi. "Le elezioni potrebbero riguardare qualsiasi problema sollevato da tutti i libici -afferma il Ministro- Sul tavolo potrebbe andare qualunque cosa, compreso il futuro di Gheddafi come leader".