Profughi Siria, WeAreOnlus a Turchia: "è inaccettabile la pratica di contenimento con regole d'ingaggio sui profughi"

Delusione, rabbia e sdegno della Onlus bolognese verso le guardie di confine turche per aver ucciso 163 profughi siriani in fuga.

weareonlus(ASI)"We Are Onlus condanna fermamente le uccisioni senza sosta, da parte delle forze turche di stanza sul confine con la Siria, di cittadini siriani che cercano rifugio dalla guerra e dalle operazioni militari e, in solidarietà con l’Osservatorio siriano per i diritti umani, si appella alla Comunità Internazionale e all’UNHCR perché spingano il governo turco a controllare le loro guardie di frontiera e impediscano loro di uccidere profughi siriani.

“Non c'è che reagire con sdegno davanti alla notizia riguardante i 163 profughi siriani in fuga dalla guerra ammazzati dalle guardie di confine turche nel 2016”, ha dichiarato Enrico Vandini (Presidente We Are Onlus). “Ancora non riusciamo a credere a quanto comunicato dall'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani in questi giorni sul comportamento delle guardie di confine di un Paese, la Turchia, che sino ad ora ha dimostrato grande senso di accoglienza verso la popolazione siriana in fuga dalla guerra. Non nascondiamo quanto tale notizia produca in noi un profondo senso di delusione che si somma alla rabbia già prodotta dai tragici effetti degli incessanti ed indiscriminati bombardamenti contro la popolazione in Aleppo ed in fuga dalla città”.

Per We Are Onlus gli eventi denunciati dall'Osservatorio con sede in Gran Bretagna, il quale ha affermato che solo in data 05/12/2016 sette civili hanno perso la vita in tre differenti zone lungo il confine tra Siria e Turchia, dimostrano che sulla popolazione siriana in fuga è in atto una inaccettabile pratica di contenimento con “regole d'ingaggio” le quali precludono uno dei diritti fondamentali dell'uomo: il diritto a vivere.

Come comunicato dall'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani in data 06/12/2016 (http://www.syriahr.com/2016/12/06/%D8%A7%D9%84%D9%85%D8%B1%D8%B5%D8%AF-%D8%A7%D9%84%D8%B3%D9%88%D8%B1%D9%8A-%D9%85%D9%82%D8%AA%D9%84-163-%D9%85%D8%AF%D9%86%D9%8A%D8%A7-%D8%A8%D9%86%D9%8A%D8%B1%D8%A7%D9%86-%D8%AA%D8%B1%D9%83%D9%8A/) almeno 163 siriani (tra cui 31 bambini) in fuga dai "barili bomba di Assad e dai raid aerei russi" sono stati uccisi dal fuoco dei cecchini turchi mentre tentavano di attraversare il confine. Il primo episodio di questa lunga scia di morte, da quanto descritto dalla nota dell'O.S.D.U., risalirebbe al 12 gennaio 2016, quando una guardia di frontiera turca uccise un civile che tentava di attraversare il confine nella zona di Hasakah, nel nord della Siria.
Come è possibile leggere da un lancio Aki ripreso dal giornalista Shadi Hamadi tramite post su Facebook (https://www.facebook.com/shady.hamadi/posts/10211753433619606), la gendarmeria turca avrebbe, inoltre, non solo arrestato e respinto profughi in territorio Siriano, ma, anche picchiato 'decine' di siriani provocando 'ferite profonde sui loro corpi' ".  E' quanto dichiarato nel comunicato dell'Ufficio Stampa E Comunicazione WeAreOnlus.

 

============================

WeAreOnlus è stata fondata da 10 volontari già coinvolti e presenti nell’aiuto verso i rifugiati siriani nei campi turchi e siriani. In particolare, si è prestata sempre attenzione ai bambini e alla loro educazione.

Il compito è quello di raccogliere sostegni finanziari e materiali, al fine di organizzare progetti umanitari a sostegno della popolazione siriana e inviare aiuti nei campi profughi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

"Arbiter elegantiae" Gabriele d'Annunzio fashion blogger ante litteram

(ASI) Chieti - Campione dell'estetismo e del gusto della raffinatezza, Gabriele d'Annunzio, come il patrizio romano Massimo Petronio (Annales XVI.18), veniva definito un "Arbiter elegantiae", ossia un vero e ...

Tanti ospiti hanno dato il loro contributo all’inaugurazione del Premio Canaletto con talentuosi artisti esposti

(ASI) Grande successo di stampa e pubblico per l’evento inaugurale del prestigioso Premio Canaletto, che si è tenuto il 17 novembre all'Hotel Amadeus di Venezia, curato da Salvo Nugnes, ...

Grande successo per l’inaugurazione del Premio Canaletto a Venezia

(ASI) Il 17 novembre, l'elegante cornice dell'Hotel Amadeus di Venezia ha ospitato l'inaugurazione del prestigioso Premio Canaletto, un evento di grande rilievo nel panorama culturale e artistico italiano. L'incontro ha visto ...

Salute, Nursing Up: infermieri in attesa di risposte concrete. È giusto assumere personale dall'estero e rinviare al 2026 piano di assunzioni interno?

Ecco le riflessioni del sindacato, attraverso la voce del Presidente De Palma, a due giorni dalla manifestazione di protesta di Roma e dell'annunciato sciopero. (ASI) Roma  - Il Nursing ...

Forze dell’ordine. Mancini – Maccari (FdI): al questore Sartori vicinanza per vergognosi attacchi

(ASI) “Abbiamo conosciuto il questore Paolo Sartori durante il suo servizio a Mantova e ne abbiamo apprezzato la capacità di svolgere al meglio le sue delicate funzioni e lo spiccato ...

Migranti: Ziello (Lega), Boldrini sostiene che ‘scafista è anello debole’. Follia 

(ASI) Roma - “La Boldrini ci ha appena detto in commissione alla Camera che noi non dobbiamo avercela con gli scafisti perché ‘lo scafista è l’anello debole della catena’. Non ...

Manovra, Gasparri: Landini continua a incitare rivolta sociale? Sottovaluta ultime scandalose vicende 

(ASI) “Landini imperterrito continua a incitare alla rivolta sociale. E arriva a definire il governo ‘autoritario’. Abbiamo già visto in questi giorni come le sue parole risultino pericolose e istigative. ...

Quelle incomprensibili maglie un po’ larghe del Quirinale confessate dal presidente Sergio Mattarella

Gli studi di diritto costituzionale fatti ad Economia e Commercio, a Messina e, dopo, a Giurisprudenza, a Perugia (con Giuliano Amato docente) hanno lasciato, ancora, qualche traccia, che, come una ...

Condizioni lavoro personale e rinnovo contratto. UGL di Catania: «Sempre più insicurezza e disagi per i lavoratori e meno linee a servizio dei catanesi. Trantino ci riceva».

(ASI) Condizioni di lavoro del personale e rinnovo del contratto di servizio, le preoccupazioni della UGL di Catania: «Sempre più insicurezza e disagi per i lavoratori e meno linee a ...

Decreto flussi: Guerra (Pd), Immotivata esclusione dei Patronati, il Governo ci ripensi

(ASI) "Una incomprensibile innovazione nel decreto flussi, al voto da oggi alla Camera, esclude gli Istituti di Patronato dal novero dei soggetti abilitati all'invio delle richieste d'ingresso dei lavoratori stranieri ...