(ASI) Si consolida la collaborazione tra Italia e Giappone per sviluppare nuovi progetti congiunti di robotica avanzata, in particolare per quella umanoide, e per favorire lo scambio di docenti e ricercatori.
A Tokyo è stato sottoscritto un nuovo accordo tra Istituto di BioRobotica della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e la Waseda University, uno degli atenei più prestigiosi del Giappone per qualità della ricerca. L’accordo, sancito alla presenza di Domenico Giorgi, Ambasciatore d’Italia in Giappone, punta soprattutto a rafforzare i collegamenti tra gli allievi, i docenti e i ricercatori delle due istituzioni.
Della delegazione italiana che ha raggiunto Tokyo, per tenere anche seminari e lezioni, fa parte Cecilia Laschi, considerata una delle scienziate che più hanno contribuito allo sviluppo della robotica “soffice”. Uno degli obiettivi che l’Istituto di BioRobotica della Scuola superiore Sant’Anna vuole raggiungere con questa collaborazione riguarda i suoi allievi dottorandi, ai quali intende offrire la possibilità di completare il percorso di formazione alla Waseda University. Altro importante aspetto è rappresentato dalla partnership in attività di ricerca sul tema della robotica umanoide. La sinergia, iniziata da tempo, punta a creare nuove opportunità sul fronte della ricerca e su quello della formazione all’estero dei dottorandi delle due istituzioni. Paolo Dario e Atsuo Takanishi, rispettivamente direttore dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna e rappresentante del “The Humanoid Robotics Institute and the Comprehensive Research Organization" di Waseda University, hanno rinnovato la collaborazione, aprendo un nuovo capitolo nel rapporto tra i due enti di formazione e di ricerca.