(ASI) Poche ore prima la citta’ di Sirte in Libia veniva occupata dallo Stato Islamico ed ora a Copenaghen un attentato ad un centro culturale ed alla Sinagoga con molti feriti. Non si fermano gli attentati ad obiettivi sensibili da parte delle forse dello Stato Islamico.
Quando meno te lo aspetti ecco che qualche fedele si fa autoesplodere causando vittime, panico e paura.
L’Islam non è cosi’, non è violenza: questo è puro terrorismo che deve essere sconfitto con una grande opera di educazione, sensibilizzazione ed integrazione tra mondi diversi ma uniti nel monoteismo.
Infatti è indispensabile precisare che è fuori luogo la battuta che noi occidentali siamo gli “infedeli”.
Non è assolutamente vero: gli infedeli secondo i dettati del Corano sono tutti i sistemi religiosi che non hanno nel monotesimo la ragione d’essere: infatti sono tali ad esmpio i buddisti, gli animisti, ma gli Ebrei, i cristiani sono considerati “Dhimmi” in quanto hanno in comune un solo Dio , chiamato, invocato diversamente ma sempre un unico Dio.
Quindi cerchiamo di essere meno trasportati dagli eventi e non generalizzare : solo isolando culturalmente e cio’ a mezzo dei media possiamo sconfiggere l’ISIS.
Francesco Rosati di monteprandone
15 febbraio 2015