×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
  (ASI) Alla fine,  i rapitori Vittorio Arrigoni non hanno dunque nemmeno rispettato la scadenza dell'ultimatum e la sentenza di morte emessa nei suoi  confronti  è stata barbaramente eseguita.
Il suo corpo privo di vita è stato trovato all’alba di oggi, venerdì 15 aprile, in una casa abbandonata, nella Strscia di Gaza. Tre uomini armati, del sedicente gruppo jihadista salafita autodenominatosi “The Brigade of the Gallant Companion of the Prophet Mohammad Bin Muslima “, avevano rapito nel centro di Gaza l’attivista pacifista del Free Gaza Movement, membro pure dell’International Solidarity Movement, richiedendo come riscatto ad Hamas, che ha in carico il governo della Striscia di Gaza, la liberazione di alcuni salafiti detenuti nelle carceri di Hamas a Gaza, tra cui anche Sheikh Al Saidani (meglio conosciuto come Abu Walid Al Maqdisi), leader dei gruppi Tawhid e Jihad, affiliati ad Al Qaida. Però, il gruppo salafita "Brigata Mohammed Bin Moslama", accusato di aver rapito Arrigoni, di aver fatto un video e di aver poi ucciso l'attivista italiano, ha negato ogni coinvolgimento nella vicenda. La cosa rende più tobida la vicenda.

Da mettere in evidenza il fatto che notoriamente Hamas nella Striscia usa la mano pesante contro i terroristi, quelli veri, per evitare che questi colpiscano obiettivi civili israeliani con attentati. Proprio sono quegli efferati delitti commessi da dai presunti combattenti islamici, di cui però non si capisce appieno da chi vengano manovrati e le finalità, che hanno che scatenano spopositate reazioni dell'esercito israeliano.  Azioni terroristiche, prese a pretesto dai militari della stella di davide per giustificare le rappresaglia e gli omicidi mirati attuati ai danni della inerme popolazione di Gaza.

Per cui sorge spontanea la domanda a chi giova il suo omicidio e ci si chiede perché questo efferato delitto sia stato fatto.
Vittorio Arrigoni, ha vissuto intensamente due anni e mezzo nella Striscia e dall'esperienza della Freedom Flotilla. Inoltre ha raccontato dal vivo gli orrori dell'operazione Piombo Fuso e la situazione drammatica dei palestinesi della Striscia di Gaza.
Infatti i palestinesi stimavano Vitorio Arrigoni tanto da consideralo un amico che lottava per la loro stessa causa.


             




Appare fin troppo chiaro chi potrebbe essere stato il mandante oppure no?


                  



Il portavoce del ministero degli Interni di Hamas, Ehab Al-Ghoussain, sulla morte di Arrigoni ha dichiarato: 
L'omicidio a Gaza del volontario italiano Vittorio Arrigoni e' un ''crimine odioso'' che ''non ha nulla a che fare con i nostri valori e la nostra religione''. 


Una dura condannata per l'uccisione dell'italiano è venuta anche  dall'Autorità nazionale palestinese di Abu Mazen. "Condanniamo questo crimine odioso ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla famiglia della vittima" ha detto alla stampa Saeb Erekat, un esponente di spicco dell'Anp. "Questo crimine - ha precisato - non ha niente a che vedere con la nostra storia e con la nostra religione".

                     


 L'ipotesi che avanza il sito israeliano di intelligence Debka, riporta che il gruppo salafita al-Tahwir al-Jihad, considerava Arrigoni una spia, il motivo per cui l'avrebbe rapito sarebbe quello di volerno interrogare per estorcergli la confessione prima di ucciderlo.
Il video che mostra il capo di Arrigoni sorretto da uno dei suoi rapitori, in cui si evidenzia che il suo volto è coperto e tumefatto. Viso che presenta tracce di sangue e gli occhi sono bendati.  Fattori questi che hanno fatto ritenere che il corpo dell'italiano nel momento in cui il video veniva girato fosse già senza vita. Poi nella mattinata di oggi,  l' autopsia  avrebbe  confermato che le cause che hanno portato al decesso del pacifista sarebbero dovute alle torture subite.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lega: Patto Nord a Salvini, non si parla di Nord? Ammissione suo fallimento

(ASI) Roma  – "Le parole di Matteo Salvini sul fatto che 'del Nord non si parla sui giornali' certificano il suo fallimento politico. Il Nord non è un sentimento da portarsi ...

Ucraina, Durigon (Lega): Calenda ossessionato da Salvini

(ASI) Roma - "Calenda ha proprio bisogno di Salvini per i suoi quindici minuti, anzi meno, di celebrità. Il leader di Azione, che Putin lo ha conosciuto bene nei suoi ...

Crosetto, Barbera (PRC): "Genocidio? No, il vero scandalo per il ministro della Difesa è la libertà di parola"

(ASI) "Il ministro Crosetto oggi ci ha regalato un altro momento di alta statura istituzionale: dal palco di Atreju ha annunciato di aver denunciato chiunque abbia osato associare il suo ...

Covid. Buonguerrieri (FdI): In commissione si parlerà anche di Green Pass, Conte venga anziché scappare

(ASI) "Giuseppe Conte, ospite oggi ad Atreju, ha affermato di non aver mai sentito nominare Mario Draghi nel corso dei lavori della commissione Covid da parte di esponenti della maggioranza.

Casanova, il sorriso che incantò l’Europa di Salvo Nugnes

(ASI) Nel tricentenario della sua nascita, si celebra l’uomo che trasformò la libertà in destino e Venezia in mito.  Quest’anno ricorre il tricentenario della nascita di ...

Subbuteo Tradizionale: Perotti al Boxing Day a Roma

(ASI) Dopo il secondo posto nel tabellone Master dello scorso 8 novembre a Roma al torneo regionale Fisct Lazio con 20 partecipanti. ll giocatore Ternano Marco Perotti tesserato Fisct con il Subbuteo ...

Sociale, Tiso (Accademia IC): "Anche lotta a fame e povertà sia patrimonio umanità"

(ASI) "Siamo felici che la cucina italiana sia entrata ufficialmente nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità: un riconoscimento meritato, che valorizza la nostra storia e la nostra identità. Ma, con una ...

Agricoltura, Confeuro: "Settore primario non è solo un numero: serve rilancio serio"

(ASI)  "In tre anni sono stati destinati 15 miliardi al settore agricolo e il reddito medio è cresciuto di quasi il 10%: sono alcuni dei dati illustrati dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità ...

Serie A, XV giornata: per Inter e Napoli riscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Serie A, XV giornata: per Inter e Niscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Gasparri (FI): bene Europa archivia illusoria prospettiva auto elettriche entro 2035

(ASI) "Finalmente, l'Europa ha archiviato definitivamente l'illusoria prospettiva delle auto elettriche entro il 2035. Noi di Forza Italia - Partito Popolare Europeo lo diciamo da tempo: oltre a essere una direttiva ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113