(ASI) Abu Dhabi. Ad Abu Dhabi, tutti in piedi ad applaudire Riccardo Muti che ieri sera, sulle note di Beethoven, ha diretto la violinista Anne-Sophie Mutter e l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, da lui fondata e composta da giovani italiani under 30. Prima volta nel Golfo Persico per il maestro partenopeo che, ospite della 12esima edizione del Festival di Abu Dhabi, e' stato insignito dell'Abu Dhabi Festival Award. La kermesse affonda le radici nella capitale emiratina, divenuta negli anni polo d'attrazione culturale della regione.
Capacita' di Abu Dhabi e del mondo arabo di generare nuove idee e liberare la creatività
Proprio qui nel 2016 sorgera' il distretto culturale di Saadiyat Island con il museo Louvre Abu Dhabi, il Guggenheim Abu Dhabi, il Zayed National Museum di Norman Foster oltre ad opere avveniristiche come il Performing Arts Center, realizzato da Saha Hadid. "In un mondo che non e' mai stato cosi' complesso e diversificato come oggi e' importante affermare la capacita' di Abu Dhabi e del mondo arabo di generare nuove idee e liberare la creativita'", ha spiegato Hoda Al Khamis-Kanoo, fondatrice e direttore artistico del Festival, organizzato dalla no-profit Abu Dhabi Music & Arts Foundation (Admaf). I fondi raccolti dal Festival 2015 andranno in beneficenza all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr).