(ASI) E’ quanto afferma il presidente del Servizio federale di controllo sulla droga della Russia Viktor Ivanov.
"Negli ultimi tre anni, le aree delle piantagioni sono cresciute da 138mila ettari a 209mila ettari; quest'anno ci attendiamo che le aree coltivate a oppio crescano a 250mila ettari", ha affermato il capo dei servizi antidroga di Mosca. "Questo - ha continuato - supera di gran lunga le arre coltivate a coca in Sudamerica. L'Afghanistan si sta rapidamente trasformando in un narco-stato".
Ricordiamo che l’Afganistan produce oltre il 90% dell’eroina mondiale.
Sempre secondo Victor Ivanov in Afganistan si producono ogni anno 150 miliardi di dosi individuali di eroina e cioè 25 dosi per ogni abitante della terra!
Sino ad ora nessuna delle politiche messe in atto e’ riuscita nel compito prefissato di smantellare le piantagioni di droga anche a causa dello scarsissimo controllo del territorio che e’ per la gran parte nelle mani dei talebani.
Alessandro Mezzano – Agenzia Stampa Italia