(ASI) Continua ad inasprirsi la situazione egiziana; dopo le centinaia di persone arrestate durante le manifestazioni di ieri, per il terzo giorno consecutivo la popolazione è scesa in piazza per costringere il Presidente Hosni Mubarak, a rassegnare le dimissioni.
Il bilancio delle vittime è salito a tre manifestanti e un poliziotto uccisi durante i cortei.
Le proteste scoppiate nelle prime ore della giornata, hanno portato a nuovi scontri con le forze dell'ordine ed a vari atti di violenza.
A Suez bombe moltov lanciate dagli attivisti hanno incendiato un posto di polizia e un edificio governativo, mentre a Il Cairo i dimostranti hanno scagliato pietre contro le forze dell'ordine e dato alle fiamme pneumatici.
Intanto è atteso il ritorno da Vienna di Mohamed ElBaradei, riformista egiziano che potrebbe essere visto dalla popolazione e dai manifestanti come un probablie nuovo leader per guidare l'opposizione al governo.