Nei Paesi emergenti, le politiche di marketing si fanno sempre più aggressive, attraverso tecniche di persuasione mirate e rivolte soprattutto ai consumatori di domani. Con un cinismo aberrante, sono concepiti i sistemi più subdoli per abituare le menti inermi e inconsapevoli dei giovanissimi alle ritualità del tabagismo, come nel caso dei pacchetti di chewing gum confezionati, non a caso, a forma di sigaretta. Dopo le cause e i risarcimenti milionari comminati dai tribunali americani, dopo le stringenti regole introdotte anche in Europa, l’industria del tabacco si rivolge verso nuovi orizzonti, dove complici il sottosviluppo e la povertà le sarà più facile continuare a prosperare e ingrossare il suo esercito di consumatori dipendenti.
Questa legge dai risvolti rivoluzionari, avrà delle ripercussioni severe sui bilanci astronomici delle corporation che già affilano le armi per correre ai ripari; nel frattempo saranno costrette a calare la maschera e mostrarsi per quello che realmente sono, dei semplici venditori di fumo.
Fabrizio Torella-Agenzia Stampa Italia
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