(ASI) Al Centro Aero Gravity di Pero, a due passi dall’area che ha ospitato l’Expo Milano 2015, è decollato “Disabilità Project” rivolto alle persone con disabilità che potranno volteggiare nel tubo d’aria unico in Italia e in Europa per misure e caratteristiche. Insieme al responsabile Stefano Andreotti a capo del progetto ci sono Andrea Pacini, paracadutista paraplegico e la responsabile event marketing Alessandra Ricupero. Nel calendario di eventi per promuovere “Disabilità Project” è stato inserito un open day dedicato a bambini ciechi e ipovedenti radunati a Pero dal pluricampione di sci nautico Daniele Cassioli, cieco dalla nascita, instancabile nel doppio impegno agonistico e promozionale ritagliato dal suo lavoro di fisioterapista.
“Muoversi autonomamente nell’aria è dona sensazioni fantastiche - dice Cassioli - all’emozione di volare sull’acqua posso aggiungere questa nuova opportunità che come ogni altra ritengo più esaltante quanto più ho la possibilità di condividerla con più giovani nella mia stessa condizione o ipovedenti. Il passaparola generato negli ultimi anni sta crescendo ogni giorno per numero di adesioni e richieste. Nel mio piccolo cerco di essere dappertutto o far da tramite per chiunque. L’unico problema è che trovare sempre più tempo per incastrare lavoro e passione diventa davvero difficile. Ora con Aero Gravity abbiamo aperto una porta tutta nuova che come ogni altra nessuno di noi vuole far richiudere”.
Il successo dell’open day al quale hanno aderito giovani e famiglie intere arrivate dal nord e dal centro Italia ha convinto la direzione di Aero Gravity di essere sulla strada giusta anzi di più.
“Tra le tante, il volo al buio era un’idea che avevamo già nel cassetto - conferma Andrea Pacini - L’incontro con un campione di umanità prima che atleta di livello mondiale come Daniele favorisce il suo naturale percorso. Come si dice, ora che siamo decollati non intendiamo atterrare.
Info: https://www.aerogravity.it/disability%20project/ - www.danielcassioli.it