(ASI) E’ un’Italia immensa quella che torna dai campionati europei con 28 medaglie d’oro, 24 d’argento e 22 di bronzo, 6 record del mondo e 2 d’europa.
Numeri record che oltre a posizionare gli azzurri al secondo posto nel medagliere continentale dietro l’Ucraina, che presentava in gara a Dublino 49 atleti, l’Italia 28, prosegue il costante miglioramento dei più giovani a sostegno delle certezze Federico Morlacchi, Arjola Trimi, Francesco Bocciardo, Giulia Ghiretti e non solo. Su tutti il giovanissimo Simone Barlaam che ai suoi due titoli mondiali nei 50 e 100 stile ha saputo aggiungere il record del mondo nei 50 stile incorniciato da 4 medaglie d’oro ed una d’argento. “Questo europeo - scrive nel sito della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico il Ct azzurro Riccardo Vernole - rimarrà per sempre nella storia e nei ricordi di tutti noi sia per le medaglie che per il tipo di coinvolgimento emotivo che c’è stato. Un ringraziamento allo staff tecnico con il quale abbiamo costruito mattone dopo mattone, giorno dopo giorno, qualcosa di grandioso. Grazie allo staff medico che riesce sempre a dare qualcosa in più chiudendo il cerchio dell’ottima organizzazione di squadra. Grazie alla Finp che mi ha sempre dato fiducia credendo in un progetto iniziato nel 2009 arrivato ad essere un esempio anche per le altre Nazioni. Ora ci aspettano altre sfide. Manca meno di un anno ai mondiali e due alle Paralimpiadi di Tokyo”. Da quel lontano 2009 agli europei di Reykjavik dove l’Italia conquistò 1 oro, 1 argento e 4 bronzi il crescendo è stato impressionante. Due anni dopo a Berlino 9 (2 ori, 4 argenti e 3 bronzi), nel 2014 ad Eindhoven 19 (11 ori, 2 argenti e 6 bronzi), nel 2016 a Funchal 34 (13 ori, 10 argenti e 11 bronzi) per arrivare ad oggi con la squadra più numerosa e più vincente.
“A Dublino abbiamo raccolto il frutto del lavoro degli ultimi cinque anni - dice il tecnico Massimiliano Tosin - avevamo si aspettative ma sinceramente i ragazzi sono andati oltre. Da sottolineare è anche l’infinito lavoro di promozione delle società ed il senso di appartenenza al movimento dei genitori. Una rete che forma la base importante per raggiungere obiettivi importanti”. La Nazionale di nuoto paralimpico agli europei di Dublino
BASSANI Federico (C.C. Aniene), BERRA Alessia (Pol.ha Varese), BETTELLA Francesco (C.V.S. Education), BICELLI Federico (Bresciana no Frontiere), BOCCIARDO Francesco (Nuotatori Genovesi), BOGGIONI Monica (Pavia Nuoto), BONI Vincenzo (Caravaggio Sporting Village), CAMELLINI Cecilia (Sea Sub Modena), CIAMPRICOTTI Gioele (C.C. Aniene), CORDINI Chiara (Pavia Nuoto), DOLFIN Marco (Briantea 84), FANTIN Antonio (ASPEA Padova Onlus), GHIRETTI Giulia (Ego Nuoto), GILLI Carlotta (Rari Nantes Torino), MASSUSSI Andrea (Bresciana no Frontiere), MENCIOTTI Riccardo (C.C.Aniene), MORELLI Efrem (Bresciana No Frontiere), MORLACCHI Federico (Polha Varese), PALAZZO Misha (Rari Nantes Verona), PALAZZO Xenia Francesca (Rari Nantes Verona), RABBOLINI Martina (Non Vedenti Milano), RAIMONDI Stefano (Rari Nantes Verona), SCORTECHINI Alessia (C.C.Aniene), SOTTILE Fabrizio (Pol.ha Varese), TALAMONA Arianna (Pol.ha Varese), TRIMI Arjola (Pol.ha Varese), URSO Salvatore (Noived Napoli)
Info: www.finp.it