SI CHIUDE UN GRANDE 2010 PER ROSANNA CONTI CAVINI E PER I PUGILI DELLA MANAGER MONIA CAVINI
Quando si fanno sacrifici e ci si dedica a tempo pieno al lavoro, esso da' sempre buoni frutti. Questa è la dote più importante che da quasi trent'anni (l'anniversario sarà festeggiato proprio nell'anno nuovo) segna l'attività di Umberto e Rosanna Conti Cavini, trent'anni di successi che hanno impresso a caratteri indissolubili il nome dell'organizzazione di Grosseto nella storia della boxe italiana. Anche il consuntivo della chiusura del 2010 non può non riflettere, nonostante la scarsità di risorse e la crisi finanziaria che ancora non cessa di far sentire i propri effetti, questi principi di fedeltà al lavoro e di continua raccolta di apprezzamenti e di risultati positivi.
Rosanna Conti Cavini corona innanzi tutto il suo 2010 con l'elezione a vice presidente vicario della Lega Pro Boxe, la nuova struttura alla quale è legato a doppio filo il positivo futuro di tutto il movimento del pugilato professionistico italiano. La Lega ha iniziato a lavorare in questi ultimi tempi grazie anche alla professionalità del direttore generale Carlo Nori, manager di comprovata esperienza in campo finanziario, e ha attivato già alcuni contatti e collaborazioni per la sponsorizzazione e per la trasmissione televisiva degli eventi pugilistici. Era francamente impensabile che, in attesa di nominare il presidente, questa nuova struttura non si legasse all'esperienza e alle capacità di Rosanna Conti Cavini.
Dal punto di vista dell'attività sportiva il 2010 ha visto la crescita esponenziale di due atleti soprattutto, il superpiuma Antonio De Vitis e il supermedio Andrea Di Luisa. Se il primo, già campione italiano e di molteplici altri titoli internazionali, è ormai in predicato di combattere con il titolo Europeo in palio, grazie anche agli evidenti miglioramenti mostrati quest'anno, il secondo è arrivato al titolo italiano e lo ha già difeso grazie alla potenza dei suoi pugni e al dato statistico che evidenzia come ormai il ragazzo possa puntare al record di vittorie consecutive prima del limite a inizio carriera di Aldo Traversaro, essendo a quota undici e mancandogli solo un incontro per eguagliare il grande mediomassimo degli anni settanta. De Vitis e Di Luisa sono chiamati quindi a fare il passo in più verso il grande successo in questo nuovo anno. Chi può davvero fare il grande salto di qualità è anche Francesco Versaci, il calabrese che dopo il titolo italiano ha conquistato anche il Mondiale Youth Ibf in una serata di Cagliari targata Tonino Puddu (grazie alla grande collaborazione tra la famiglia Conti Cavini e il promoter sardo). Nel 2011 Versaci ha tutte le carte in regola per cercare di migliorare la sua posizione nelle classifiche internazionali.
Dopo queste tre "punte", lo schieramento dei ragazzi amministrati da Umberto e Rosanna Conti Cavini e dalla figlia Monia Cavini vede anche la grande crescita di alcuni atleti, giovani e meno giovani, che promettono grandi cose nel loro futuro agonistico: il supergallo Giuseppe Di Micco è già in attesa di disputare il titolo italiano, il leggero Paolo Gassani ha davanti una lista d'attesa che si assottiglia ogni volta di più, il piuma Massimo Morra avrà presto un'altra meritata occasione per cingere di nuovo il tricolore. Inoltre Adriano Nicchi è diventato campione italiano dei superwelter e nel nuovo anno dovrà confermare quanto di buono fatto vedere, il massimo leggero Rosario Gugliemino potrà puntare anche lui alla testa della graduatoria italiana mentre molto ci si attende da Valter Fiorucci, peso welter che ha dimostrato le caratteristiche del "piccolo Di Luisa" con quattro vittorie tutte prima del limite in quattro incontri. A Grosseto il 2011 dovrà portare anche alla rinascita di altri nomi importanti come Luca Pasqua, Giuseppe Laganà, Roberto Cocco, Angelo Ardito, della campionessa mondiale Wba, la grossetana Emanuela Pantani, che deve superare dei recenti problemi fisici e riprendere la sua attività, e all'esplosione della schiera di giovanissimi come il quotato supermedio Alessandro Murgia e il talentuoso leggero Vincenzo Finiello e Luigi Leonardi.
Un 2010 che Rosanna Conti Cavini saluta con la consapevolezza di aver riempito palazzetti (per due volte quello di Viterbo, quello di Brindisi e quello di Brandizzo), aperto a nuovi scenari (quello bellissimo del Village Cieloverde di Marina di Grosseto), creato eventi che rimarranno impressi nel cuore di chi li ha vissuti (la splendida serata di Castiglion Fiorentino con tantissima gente rimasta fuori dall'impianto), fornito un esempio che certamente la boxe italiana non potrà ignorare se vuole tornare ad antichi fasti. Non solo la sua organizzazione può contare sull'esperienza e la grande conoscenza della boxe da parte del marito Umberto e sul grande lavoro della figlia Monia (in attesa della crescita della piccola Desirée!), ma la squadra tecnico-logistica guidata dal genero Fabrizio Corsini si è confermata essere una delle migliori, se non la migliore in senso assoluto, per la messa in piedi di tutto ciò che è necessario per una grande serata di boxe, come la migliore nel proprio campo si è confermata essere la presenza inderogabile della delegata di Grosseto per la Fpi Patrizia Contri. Da ultimo, ma certamente non ultimo in ordine d'importanza, non si può fare a meno dell'esperienza e della professionalità del miglior speaker italiano di boxe, quel Franco Ciardi che per la sua attività è stato premiato dal presidente federale Franco Falcinelli.
Un successo, quello di Rosanna Conti Cavini, che non prevede soste o riposo e che continuerà certamente anche per un grande 2011, l'anno del trentennale da festeggiare alla maniera che si usa a Grosseto: con la dedizione al lavoro e con la consueta professionalità.