Cucine Lube Banca Marche Macerata – Calzedonia Verona. La formula play off prevede il classico testa coda: la migliore della stagione contro l'ottava. Che Macerata chiudesse davanti a tutti c'era da aspettarselo e, viste le recenti uscite, per la truppa Giuliani è stato quasi un obbligo finire la regular season da prima della classe, e solo grazie alla netta affermazione contro Piacenza di domenica scorsa che l'obiettivo è stato centrato. Al contrario sorprende Verona appena ottava: dopo il girone d'andata che la squadra di Giani aveva chiuso con ottimi risultati, il ritorno è stato in costante declino e per poco non sono stati escludi dalla corsa. Del valore netto delle due squadre non si può discutere, Macerata è una corazzata che ha sofferto di qualche calo psicologico soprattutto nelle partite che contano, ma se Ivan Zaytsev è nei migliori tre giocatori in quasi tutti i fondamenti (punti, attacchi/punto, e battute) vorrà pur dire qualcosa, per non parlare di Parodi, Kurek e Kovar, tre assi della pallavolo al servizio di un Baranowicz che è cresciuto tanto nell'arco della stagione. Il libero Henno resta un signore della seconda linea, e i centrali targati Serbia Podrascanin e Stankovic hanno due nomi che si commentano da soli. Calzedonia non ci starà a fare la parte della vittima sacrificale ma è noto che la Lube ha come obiettivo solo la finale, quindi c'è da attendersi che riprenderà a guidare la schiacciasassi. Giani potrà contare su Nikola Kovacevic, arrivato a Verona proprio per rinforzare gli scaligeri, e sulla potenza esplosiva di Gasparini. Primo appuntamento al Fontescodella, poi Verona e poi - se servisse - ancora Macerata.
Diatec Trentino – Casa Modena. Di tutti gli accoppiamenti questo rischia di essere quello più incerto. Trento ha recentemente recuperato Sokolov e Birarelli, due che sanno ribaltare il valore di qualsiasi squadra, ma i canarini di Lorenzetti sono una vera mina vagante e ora che hanno anche Ngapeth in squadra hanno concluso la stagione con slancio, e il 3-0 rifilato a Cuneo nell'ultima giornata suona come un avvertimento per i campioni d'Italia in scadenza. In questa stagione sportiva le due compagini di sono affrontate tre volte, due in campionato e rispettivamente hanno vinto le due trasferte, e in Coppa Italia quando Trento eliminò Modena con un netto 3-1. Si ripropone nei play off una sfida che porta così una vena di storia passata e recente della pallavolo nazionale, un sicuro spettacolo per i tifosi che potranno vedere i loro beniamini a Trento, poi sicuramente al Pala Panini per gara 2, e se dovesse servire ancora al Pala Trento.
Copra Elior Piacenza – Altotevere Città Castello. Gli umbri di Radici lo sanno che Piacenza è forse l'avversario più difficile da battere; la forza d'urto della Copra è di quelle da lasciare inchiodate le ginocchia, e più di Macerata, hanno dimostrato di essere una squadra, compatti e diretti verso un obiettivo unico che anche nel loro caso fa rima con finale scudetto. Simon, Fei, Vettori, la fantasia di De Cecco, la grande esperienza di Papi e Zlatanov e una panchina di inesauribili risorse, vedi Tencati e Kaliberda, questi gli ingredienti dei successi stagioni della Copra guidata da Monti che sa di avere dalla sua i favori del pronostico, ma sa anche dei rischi connessi al ruolo di predestinati.
Città di Castello è a tutti gli effetti un'incognita, ha fatto un campionato incredibile per una neo promossa e, oltre ad aver battuto a sorpresa proprio la Copra nel giorno dell'esordio in A1 ha ottenuto lo scalpo delle migliori del campionato, Van Walle e compagni non ci stanno quindi a ruolo di comparse e se la giocheranno, puntando magari a gara 2 quando si giocherà al Pala Kemon di San Giustino.
Sir Safety Perugia – Bre Lannutti Cuneo. Le ambizioni di Perugia puntano - legittimamente - alle semifinali, infatti, dopo le finali di Coppa Italia, sembra quello il naturale posto dei Block Devils. Sulla strada dello storico traguardo per la società del Presidente Sirci, ci sono i lupi di Roberto Piazza che hanno ridato forza al loro gioco sopratutto nelle seconda fase della stagione. Perugia ha sempre vinto con Cuneo in questa stagione: la prima partita in campionato, a Cuneo, finì al tie-break, il ritorno in appena tre set, e il caso ha voluto che i piemontesi giunsero a Perugia proprio dopo la prima sconfitta che la Sir subì contro Altotevere. La storia sembra ripetersi, e da lì il cammino di Perugia è stato strascinante, fino all'appuntamento dei play off. I Block hanno dalla loro la forza e le sicurezze accumulante durante il campionato: sanno che con Atanasijevic in forma e con una buona ricezione possono dire la loro contro tutti, lo sa Kovac e lo sa anche Piazza che affilerà le armi a sua disposizione. S'inizia giovedì sera al Pala Evangelisti, poi trasferta in Piemonte, e si chiuderà in caso sempre a Perugia mercoledì prossimo.
Programma e arbitri
QUARTI DI FINALE Gara 1 - Giovedì 27 marzo 2014, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata – Calzedonia Verona (Bartolini-Vagni)
Diatec Trentino – Casa Modena (Diretta RAI Sport 2) (Puecher-Rapisarda)
Copra Elior Piacenza – Altotevere Città Castello (Diretta Sportube.tv) (La Micela-Braico)
Sir Safety Perugia – Bre Lannutti Cuneo (Cesare-Gnani)
QUARTI DI FINALE Gara 2 - Domenica 30 marzo 2014
Bre Lannutti Cuneo – Sir Safety Perugia (Diretta RAI Sport 1, ore 17:30) (Sobrero-Boris)
Domenica 30 marzo 2014, ore 18.00
Casa Modena – Diatec Trentino (Sampaolo-Pasquali)
Altotevere Città Castello– Copra Elior Piacenza (Pol-Tanasi)
Calzedonia Verona – Cucine Lube Banca Marche Macerata (Diretta Sportube.tv, ore 20:30) (Santi-Saltalippi)
QUARTI DI FINALE Gara 3 - Mercoledì 2 aprile 2014, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata – Calzedonia Verona
Diatec Trentino – Casa Modena
Copra Elior Piacenza – Altotevere Città Castello
Sir Safety Perugia – Bre Lannutti Cuneo
(Una gara in diretta alle 20.45 su RAI Sport)
Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia
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