(ASI)  SAN GIUSTINO -  Il Pala Kemon resta stregato per la Sir Safety Perugia che perde il primo derby ufficiale della stagione 3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-23), lasciando sul campo qualcosa di più dei tre punti. La grinta e la determinazione viste contro Trento prima di Natale, sono svanite sotto i colpi di Altotevere dominatore del gioco con Matteo Piano mattatore dai nove metri, e Van Walle top scorer.

Opaca prestazione della Sir Safety nel primo set che cede ampi spazi a Altotevere in attivo e commette diversi errori al servizio (6), scarso anche l’apporto del muro per un’attacco altoteverino che viaggia su alte percentuali (55%) in particolare con Van Walle, autore di

7 punti e un ace. Il set finisce 25-21 con la Sir un po' sfilacciata fra i reparti, mentre Castello ha comandato gioco e set forza bene la battuta e difendendo molto bene. L’inizio del secondo set aveva fatto temere il peggio per la Sir Safety, poi grazie ad un grande Goran Vujevic e con l’apporto di Paolucci, i Block Devils sono riusciti a cambiare l’andamento del parziale con un crescendo di gioco e di attenzione nei fondamentali, fino ad aggiudicarselo 20-25. Si fa sempre più in salita la partita per la Sir Safety Perugia che, continuando con un gioco con efficace, subisce la carica di Altotevere che ci tiene ad aggiudicarsi il derby. Il terzo set - finito 25-21 per Castello -, è stato una replica del primo con la Sir che non è riuscita ad attaccare mentre Fromm e Van Walle (80%) hanno fatto il bello e il cattivo tempo contro il muro di Perugia. Il risultato finale, con il quarto set chiuso 25-23 da Altotevere non poteva che essere amaro per la Sir Safety che, come nel passato campionato, trova al Pala Kemon la quarta sconfitta stagionale. Castello è stata migliore in tutto, a cominciare dal muro - 10 punti -, in battuta - 6 ace -, e in generale all’atteggiamento mentale durante tutto il corso della partita. Alla Sir è mancato l’apporto di Atanasijevic, spento e non efficace, oltre che un muro poco attento alle scelte di Corvetta che si conferma, secondo un modesto parere, uno degli palleggiatori migliori del campionato. Palma dell’MPV al capitano di Alto Tevere Gert Van Walle, i numeri parlano per lui: 24 punti, 2 ace, 2 muri e un 59% di attacco. Semplicemente complimenti.

LA CRONACA

I SET: Per il primo scontro stra-regionale della stagione i tecnici Radici e Kovac hanno scelto le migliori formazioni, e sono in campo, per Altotevere Città di Castello il tandem Corvetta-Van Walle, la coppia centrale Piano-Rossi, Dolfo e Fromm schiacciatori, Tosi libero; risponde la  Sir Safety con Mitic-Atanasijevic, Buti-Semenzato al centro, Petric-Vujevic in banda e Giovi libero.

Le due formazioni campo si stanno studiando attentamente, gli errori - se ci sono - sono al servizio, mentre gli attacchi cadono a terra con Corvetta che predilige Fromm da seconda linea e Mitic che chiama Atanasijevic, ed è il serbo a mettere giù il punto del 6-6. Un errore di Petric in attacco e un muro su Atanasijevic portano Altovere in vantaggio 10-8, poi Piano piazza un servizio dei suoi e allunga il break (11-8). Città di Castello in vantaggio al time out tecnico (12-9) e prende coraggio, mentre la Sir sembra pensierosa e non riesce a dare fluidità al gioco. Petric spezza il momento positivo di Castello con un mani fuori su Piano e conquista il cambio palla (14-11), ma Dolfo indovina un diagonale strettissimo al limite dalla riga bianca (15-11). Non è un bel momento di gioco per i Block Devils che faticano ad recupera lo svantaggio, vittime dei loro stessi errori al servizio e di una difesa di Castello attentissima su ogni tocco. Sul 18-13 Kovac chiama time out per tirare le orecchie ai suoi e caricarli per uno sprint decisivo in chiusura di set. Positivo turno in battuta di Simone Buti che costringe la ricezione di Castello agli straordinari, e un fallo d’invasione di Corvetta regala alla Sir il momentaneo -2 (19-17). Ace di Fromm e Castello di nuovo avanti 22-18, la panchina della Sir sfrutta il secondo tempo discrezionale per cercare di interrompere il gioco dei padroni di casa. Petric si carica sulle spalle la Sir, prima mura Van Walle e poi mette a terra l’ace 22-20. L’arbitro a terra, Simone Santi, vede un tocco muro a muro della Sir sull’attacco di Dolfo, siamo di nuovo al cambio palla per Altotevere e Matteo Piano realizza il suo secondo ace del parziale (24-21), poi lo stesso centrale sbaglia il primo set point. Il primo set finisce 25-21 con un attacco di Atanasijevic che finisce sul nastro.

II SET: Sestetti invariati per le due squadre in campo, e Castello sembra aver riportato in campo la stessa grinta del primo set, mura senza sosta Atanasijevic, ed è già avanti 6-2 con Fromm davvero scatenato in prima linea.  Kovac cambia in regia e manda in campo Paolucci, ma non basta contro l’aggressività offensiva di Altotevere: Van Walle spara un missile che piega le braccia a Giovi (8-3). Il tecnico della Sir tenta anche la carta Cupkovic al posto di Petric, ma il giocatore serbo-croato deve subito lasciare il campo sull’11-5 causa infortunio alla caviglia sinistra. Vujevic prova a fare tutto da solo per risollevare morale e gioco della squadra, con un tocco dei suoi riavvicina la Sir (13-8); lo stesso capitano mette a terra un ace che vale il -2 (13-11), punto assegnato dopo una lunga consultazione al video check. Rabbioso il punto di Atanasijevic per il 13-12, finora l’opposto serbo è stato un po’ in ombra ma ora sembra voler dire la sua. Castello resta comunque in vantaggio e riconquista il +3 con un muro su Semenzato (16-13) e Kovac manda nella mischia Barone per rinforzare il reparto centrale. Negli occhi di Petric si legge ora una nuova energia e schiaccia un diagonale imprendibile che vale il 17-16, ora è veramente una bella partita, tesa e vibrante. Ace di Paolucci e risultato in parità 19-19, e poi Vujevic con un delizioso mani fuori, porta la Sir avanti 19-20. Con il capitano in battuta la Sir Safety arriva al 20-23, massimo vantaggio di Perugia in questa partita, poi Petric con un mani    fuori porta i suoi al primo set point (20-24); Dolfo sbaglia in attacco e la partita torna in parità 1-1.

III SET: Kovac non cambia la formazione e lascia in campo Paolucci, mentre Radici da spazio in seconda linea a Massari. L’avvio di set sembra replicare gli altri, la Sir appare nervosa e ci scappa anche un cartellino giallo per Atanasijevic, e insieme agli animi in campo si scaldano anche quelli del pubblico del Pala Kemon. Van Walle chiude la porta in faccia a Vujevic (7-4) e poi Massari mette a terra il pallone del +4; ispiratissimo il palleggiatore di Castello Corvetta che smista il gioco con velocità e imprevedibilità, ringraziano gli attaccanti e piange il muro della Sir che poco riesce a coprire (9-4). Perugia fatica a tenere palla, cosa che invece riesce bene ad Altotevere che, sfruttando bravi battitori, e con un attacco difficile da marcare, mantiene il vantaggio 12-9; Barone si toglie poi la soddisfazione di piazzare un bel primo tempo per il ritrovato -2. Il -1 lo conquista Atanasijevic al servizio, picchiando forte contro Fromm che non trattiene. In un batter d’occhio Città di Castello è di nuovo a +4 (15-11) che Kovac richiama tutti in panchina. La prima linea della Sir continua a commettere errori gratuiti e il punteggio scivola via (17-13), e il solito Van Walle - al contrario  - spadroneggia in posto due. Altotevere incrementa il vantaggio (21-17) mentre sulla Sir sembrano essere calate le nebbie della prima frazione di gioco: gli attaccanti non passano più contro il muro biancorosso e le bocche di fuoco sono spente. Fromm non teme il muro di Atanasijevic e piazza un potente diagonale (22-18), e proprio per arginare l’attacco altoteverino Kovac rimanda in campo Mitic per alzare il muro, ma il tedesco di Città di Castello non vede che la palla (23-19). Van Walle ha un’autostrada in parallela ed è lì che ferisce Giovi per il primo set point, subito annullato da Barone in primo tempo (24-21). Chiude il set un attacco di Massari 25-21.

IV SET: Avvio sprint di Città di Castello che allunga 5-2, con un ace di Van Walle e poi un muro su Atanasijevic, ma la Sir ritrova la parità per un fallo d’invasione (5-5), e Paolucci ruba con un tocco di seconda il 7 pari. Il punto a punto è l’inerzia che si installa nel set, si procede a suon di cambi palla ma la Sir riesce - grazie ad un attacco in primo tempo di Buti - ad arrivare per prima allo stop sul 10-12. Il solito Matteo Piano manda in tilt la ricezione ospite e segna l’ace della ritrovata parità 13-13; Kovac fa poi una mossa tattica a sorpresa, manda in campo Della Lunga al posto di Atanasijevic per rafforzare la ricezione e ha spostato Petric a schiacciare da opposto. Il rivolgimento tattico ha i suoi frutti, ma intanto un servizio di Barone regala in nuovo +2 (16-18). Fulmineo l’attacco in diagonale di Petric per il 19-21, e Radici chiama il time out prima che Buti possa servire, ma ci pensa Piano a fare il cambio palla e poi Della Lunga sbaglia in attacco per la nuova parità 21-21. Cambio di fronte immediato e Città di Castello è di nuovo avanti (23-21), grazie sempre alla battuta di Piano; stessa efficacia non la trova Della Lunga che sbaglia al servizio e porta Altotevere al primo match point (24-23). Chiude set e partita Van Walle 25-23 con un tocco a infilare il muro a due di Perugia.

COMMENTI POST PARTITA: Lapidario il tecnico Slobodan Kovac raggiunto a bordo campo quando ancora il taraflex è caldo: “Abbiamo giocato male, potevamo perdere anche 3-0, ci siamo salvati nel secondo set, ma non abbiamo giocato come si dovrebbe in un derby”. “Loro - continua il coach - hanno avuto la grinta giusta e noi no, senza contare che qui hanno già perso Piacenza, Cuneo e Modena”. Non è comunque preoccupato per i suoi ragazzo Kovac, che saranno già in campo domenica contro Bre Banca Cuneo: “Ogni partita è a se, vedremo. Certo l’infortunio a Cupkovic non ci voleva, non so ancora l’entità, ma è l’ennesimo giocatore che perdiamo”.

Diverso l’animo dell’allenatore di Altotevere Città di Castello Andrea Radici: “C’è grande soddisfazione per la vittoria, è ovvio. E’ una prestazione di spessore maturata dopo un percorso durato tutto il girone d’andata in cui abbiamo pagato il fatto di essere una squadra giovane”. In tribuna a vedere i suoi ragazzi anche il Presidente della Sir Safety Perugia Gino Sirci che commenta: “Se giochi male perdi”. “Abbiamo sbagliato molto - dice -, e la pallavolo è un gioco giusto per cui gli errori si pagano”. Dello stesso avviso anche il Presidente regionale Fipav Giuseppe Lomurno che applaude alla bella serata di sport con un Pala Kemon gremito e analizza: “Ho visto Città di Castello molto concentrata, mentre Perugia ha sbagliato molto”.

VIDEO CHECK

I SET - Video Check (0-0) Chiama Castello per verifica attacco in-out, punto confermato a Perugia (0-1)

I SET - Video Check (16-13) Chiama Perugia per verifica battuta in-out, punto confermato Castello (17-13)

II SET - Video Check (13-10) Chiama Castello per verifica battuta in-out, punto confermato Perugia (13-11)

II SET - Video Check (20-22) Chiama Castello per verifica attacco in-out, punto confermato Perugia (20-23)

IV SET - Video Check (7-7) Chiama Castello per verifica battuta in-out. La moviola non sa dare una risposta e vale la decisione arbitrale. Palla a Perugia (7-8).

IV SET - Video Check (12-13) Chiama Perugia per verifica battuta in-out. Punto confermato a Castello (13-13).

Tabellino

ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO - SIR SAFETY PERUGIA -  3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-23)

ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO: Corvetta, Van Walle 24, Piano 10, Rossi 10, Dolfo 2, Fromm 16, Tosi (L), Massari 4, Franceschini, Marchiani, Carminati, Sartoretti, Lensi (L2). All. Radici

SIR SAFETY PERUGIA: Mitic, Atanasijevic 13, Buti 7, Semenzato 1, Petric 18, Vujevic 5, Giovi (L), Paolucci, Della Lunga, Barone 10. NE: Della Corte, Fanuli, All. Kovac.

ARBITRI: Saltalippi, Santi  .

NOTE - durata set: 26', 32', 26; 32’; tot: 1h 55'.

CIFRE:

CITTA’ DI CASTELLO:  13 b.s.,  6 ace, 51% ric. pos., 32% ric. prf.,52% att., 10 muri.

PERUGIA:  19 b.s.,  7 ace, 62% ric. pos., 44% ric. prf., 50% att., 4 muri.

NOTE: I palleggiatori della Serie A uniscono le forze.　Il regista di Castello Antonio Corvetta si è fatto promotore di una raccolta fondi in favore dell’Associazione Giacomo Sintini; con un’offerta, infatti, sarà possibile acquistare il libro scritto da Corvetta “Il Viaggio” e il ricavato sarà tutto devoluto all’Associazione di Jack; “Un piccolo gesto per una nobile causa” - si legge nella seconda di copertina.

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia