(ASI) Per Varese è stato un fine settimana nero anche senza giocare. Infatti, le dirette concorrenti nella corsa, si fa per dire, alla salvezza, hanno vinto e quindi il posticipo con Pistoia si trasforma nell’ennesima partita di questa stagione dove in gioco c’è il filo d’aria per poter respirare. I primi due punti dell’incontro li segna Varese, con Ferrero, dopo tre minuti di gioco. Uniche fiammate nel festival degli errori del primo quarto la tripla di Kangur e la schiacciata di Johnson allo scadere (15-11). Di qualità in campo se ne vede poca. Unica eccezione è Pelle che mulinando le braccia in difesa rifila stoppate e recupera rimbalzi spingendo Varese in un allungo subito importante. Alla pausa il risultato è 35-25. Alla ripresa del gioco Varese sembra rimasta negli spogliatoi. Pistoia ne approfitta per ridurre lo svantaggio fino a quando Kangur sono ala sveglia i compagni riportando la partita sul binario dei primi due quarti. La faccia del coach dei toscani Vincenzo Esposito a bordo campo la dice lunga sulla prestazione della sua squadra che in classifica ha il doppio dei punti dell’Openjobmetis. Terzo quarto stop sul 56-47. Con i suoi in pericolosa flessione Caja gioca la carta Bulleri fino a quel momento seduto in panchina per le non perfette condizioni fisiche. Il campo gli da ragione e Pistoia resta a debita distanza (65-54) con ancora 4’ da giocare. Il finale di gara è un horror-comico. Una tripla di Johnson ci mette una pezza e Varese fa sua una partita che la riaggancia a Cremona nella pur triste posizione di coda. 75 a 70 il finale.
Attilio Caja: ovviamente sono molto felice per il risultato. Una partita giocata al lunedì che ci metteva grossa pressione perché sapevamo i risultati degli altri. Difensivamente la squadra ha dimostrato di volere questa partita limitando molto i loro punti di forza. A rimbalzo dove loro sono solitamente molto forti abbiamo fatto meglio noi e quindi direi che la nostra parte l’abbiamo fatta pur pagando pegno dal punto di vista emotivo. Adesso dobbiamo ripartire con maggior fiducia. Anche stasera il nostro pubblico non ci ha fatto mancare il suo sostegno per noi fondamentale in questo momento di grande difficoltà
Vincenzo Esposito: abbiamo iniziato la partita adeguandoci al ritmo di Varese e non dovevamo farlo. Volevo più energia e invece siamo rimasti ad aspettare i loro giochi rispondendo con mediocrità. Purtroppo a distanza di cinque mesi no capiscono che tipo di pallacendytsro si vede giocare per vincere fuori casa. Noi non siamo una squadra di grandissimo talento ma il 50% del nostro attacco deve èpertita da una difesa intensa,. Non l’abbiamo fatto permettendo gli allunghi di Varese che non si possono annullare giuocando a corrente alternata. La partita l’abbiamo persa giocando soft i primi due quarti
Openjobmetis Varese-The Flex Pistoia:75-70 (15-11, 35-25, 56-47)
Openjobmetis Varese: Johnson 23, Anosike 10, Maynor 9, Avramovic, Pelle 9, Bulleri 2, De Vita, Cavaliero 6, Kangur 8, Canavesi, Ferrero 4, Eyenga 4. All. Attilio Caja
The Flex Pistoia: Petteway 6, Okereafor 8, Antonutti, Solazzi, Lombardi 7, Crosariol 13, Magro 4, Roberts 6, Moore 21, Boothe 5. All. Vincenzo Esposito
Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia