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Basket Serie A. Alla fine del girone di andata Siena e Milano davanti a tutti.

Si è concluso nello scorso weekend il girone di andata del massimo campionato italiano di pallacanestro.

Campione d’inverno - per l’ennesima volta - si è laureata la Mens Sana Siena, squadra molto rinnovata rispetto alla scorsa stagione ma già in grado di fare un percorso quasi netto (14 vittorie ed una sola sconfitta) in ambito nazionale e di qualificarsi alle “Top 16” di Eurolega.

Attualmente Siena è però alle prese con l’infortunio del suo playmaker titolare (Mc Calebb), fatto che ha costretto i toscani ad andare a rispolverare una vecchia conoscenza del campionato come Marko Jarić, fermo da giugno dopo la scadenza del suo contratto con il Real Madrid di Ettore Messina. Jarić, se ancora al 100%, sarebbe in grado di fare ancora la differenza, ma molti commentatori pensano che il serbo (noto alle cronache anche per essere il marito della modella Adriana Lima) sia ormai in parabola discendente e che quindi Siena faccia una pesante scommessa aggiungendo il giocatore al suo roster in un momento delicato della sua stagione.

A quattro punti di distanza dalla capolista troviamo l’altra favorita della vigilia, quella Olimpia Milano fresca del ritorno di Dan Peterson sulla sua panchina e con importanti novità tra i giocatori. Ufficialmente per infortunio - ma in realtà per le sue deludenti prestazioni - Milano ha sostituito in queste ore il suo regista Finley con un’altra vecchia conoscenza dell’Italia, Lynn Greer. L’americano è stato quattro anni fa il miglior giocatore e capocannoniere del torneo con la maglia del Napoli Basket, prima di finire in NBA (Milwaukee) e poi in Grecia e Turchia. Anche su di lui c’è qualche dubbio, più per le sue caratteristiche di gioco (forse poco adatto ai dettami di coach Peterson) che per lo stato fisico, essendo poco più che trentenne. Milano sta anche attendendo l’OK definitivo per Benjamin Eze, centro di origine nigeriana ma con passaporto italiano, attualmente in Russia: andrebbe a sostituire un altro infortunato cronico della squadra lombarda, il lituano Petravičius, dando all’Olimpia un’arma in più sotto canestro.

Con questi due acquisti Milano sembrerebbe avvicinare notevolmente la corazzata senese, per un torneo che sembra sì equilibrato, ma più che altro nelle retrovie.

Tolta infatti Cantù - da sola al terzo posto, ma a otto distanze da Siena - ci sono ben undici squadre in 4 punti, cosa che ha reso un vero rebus lo stilare la classifica finale del girone di andata. Questo è stato un passaggio importante, in quanto le prime otto si sarebbero poi qualificate alla fase finale della Coppa Italia (le cosiddette “Final Eight”, che quest’anno si terranno a Torino dal 10 al 13 febbraio). Un torneo che certamente non ha lo stesso valore del campionato, ma che rappresenta comunque un trofeo da vincere e che quest’anno - stante l’ipotetica difficoltà senese e la crecita di alcune squadre - può finire nelle mani di altri rispetto ai “cannibali” toscani, data anche la formula (partita secca).

Alla fine, dopo tanti conti, hanno strappato il biglietto per Torino le squadre di Montegranaro (grazie al colpo in trasferta a Biella), Bologna, Pesaro, Avellino e Biella (oltre alle già qualificate Siena, Milano e Cantù), mentre si è al momento confermato il momento negativo di Treviso e Roma, accreditate alla vigilia ma ora attardate in classifica e fuori dalla magiche otto.

Già stabiliti comunque gli accoppiamenti: con la formula tipo “tabellone tennis” e salvo sorprese, che in questo trofeo non mancano mai, sarà probabile una finale Siena contro Milano.

Il prossimo fine settimana si ricomincia il cammino: inizierà il girone di ritorno e nella prima giornata sarà interessante seguire l’equlibratissimo anticipo TV di domenica (Cantù-Bologna) e le due gare Biella-Caserta e Pesaro-Varese, con tanti buoni giocatori in campo. Milano e Siena non dovrebbero avere invece difficoltà a confermarsi nelle rispettive gare casalinghe.

Riepilogo XV giornata: Milano-Pesaro 98-84 (Hawkins {MI} 23, Hackett {PS} 23), Roma-Siena 67-73 (Dasić {RM} 14, Kaukenas {SI} 17), Treviso-Caserta [Brunner (TV) 17, Williams (CE) 20], Avellino-Brindisi 79-80 (Troutman {AV} 22, Roberson {BR} 27), Teramo-Bologna 55-62 (Diener {TE} 13, Winston {BO} 14), Varese-Cantù 82-65 (Goss {VA} 26, Micov {CNT} 13), Biella-Montegranaro 78-86 (Soragna {BI} 19, Ivanov {MGR} 18), Sassari-Cremona 83-71 (White {SS} 21, Milić {CR} 20).

Classifica (15 giocate):

Siena 28; Milano 24; Cantù 20; Montegranaro e Bologna 16; Avellino, Biella, Pesaro, Caserta e Varese 14; Cremona, Roma, Sassari e Treviso 12; Brindisi 10; Teramo 8.

Prossimo turno (XVI giornata – 23/01/2011 ore 18.15): Avellino-Treviso (sabato 22/01/11 ore 20.00), Cantù-Bologna (domenica ore 11.45), Biella-Caserta, Sassari-Montegranaro, Brindisi-Roma, Milano-Teramo, Pesaro-Varese, Siena-Cremona.

TABELLONE COPPA ITALIA

quarti: Siena (1)-Pesaro (8), Montegranaro (4)-Bologna (5), Cantù (3)-Biella (6) e Milano (2)-Avellino (7).

semifinali: vincente 1 vs 8 - vincente 4 vs 5; vincente 2 vs 7 - vincente 3 vs 6.

 

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