(ASI) Silverstone – Sette. Come i vizi capitali, i sacramenti e le Meraviglie del mondo. Nella numerologia, il sette rappresenta la perfezione umana e la ricerca della verità. Nella Letteratura italiana, sette erano le nobildonne di cui parla Boccaccio nel Decamerone. Solo per citare un altro grande scrittore, sette erano gli anni di “studio matto e disperatissimo” dei quali parla Giacomo Leopardi.
E potremmo dire molto altro. Ma cosa c’entra questo numero sette con Silverstone e la MotoGP? C’entra.
Sarà infatti proprio a Silverstone, Gran Bretagna, che si terrà, da questo venerdì fino a domenica 25 maggio, il settimo appuntamento della stagione 2025. Alle porte del Tissot British Grand Prix MotoGP, i nostri piloti italiani hanno rilasciato le loro dichiarazioni, che puntualmente condividiamo con i nostri lettori.
Apriamo quindi con Pecco.
Sappiamo tutti come il campione Francesco Bagnaia non stia attraversando un momento facile, probabilmente tra dolore e piacere. Tra sconforto e determinazione. Ma questo, si potrebbe dire, è tipico di chi mette il cuore, il sacrificio e la passione in ciò che fa e crede. Speriamo quindi che, per Pecco, questa settima gara sia di buon auspicio per mostrare a tutti la stoffa di cui è fatto. Un Leopardi dei giorni nostri, non della Letteratura, ma della MotoGP, perché Pecco ha le possibilità e oltretutto se lo merita, come ha già dimostrato vincendo, sempre a Silverstone, nel 2022.
FRANCESCO BAGNAIA (Ducati Lenovo Team)
“Il weekend di Le Mans non ci ha regalato tante soddisfazioni. Ero veloce, competitivo già dal venerdì, ma la doppia caduta in gara non mi ha permesso di concretizzare. L’obiettivo è avere più confidenza sul davanti per poter guidare come vorrei. A Silverstone sono andato sempre molto forte negli ultimi anni, il tracciato e l’atmosfera mi piacciono e non vedo l’ora di tornare a lavorare nel mio box”.
LE DICHIARAZIONI DEGLI ALTRI SEI PILOTI ITALIANI SU SILVERSTONE
Ecco cosa dicono gli altri piloti italiani sul circuito di Silverstone, dove a vincere, oltre a Bagnaia, sono stati Bastianini l’anno scorso e, nel 2015, la Leggenda del 46 (tanto per rimanere in tema di numerologia), Valentino Rossi.
ENEA BASTIANINI (Red Bull KTM Tech3)
“Le Mans è stata sicuramente una gara folle, ma nonostante tutte le penalità, siamo riusciti a mostrare un buon ritmo in gara e a conquistare punti. Ora ci concentriamo su Silverstone, una pista che mi piace molto e dove di solito sono veloce, quindi sarà interessante vedere come si comporterà la KTM su questo tracciato. Abbiamo un long-lap penalty da scontare in gara, non è l’ideale, ma concentriamoci sul fare un buon lavoro fin da venerdì e cercare di ottenere una posizione migliore in griglia prima della penalità”.
MARCO BEZZECCHI (Aprilia Racing Team):
“Sarà sicuramente molto bello andare a Silverstone per la prima volta con Aprilia. È una pista bellissima che mi piace, sicuramente il meteo sarà un’incognita. Continueremo a lavorare come stiamo facendo per ottenere un bel risultato”.
FABIO DI GIANNANTONIO (Pertamina Enduro VR46 Racing Team)
“L’anno scorso, la gara di Silverstone è stata quella in cui sono stato più vicino ai primi, quest’anno cercheremo di migliorare il risultato finale. La cosa buona è che dopo il weekend di Le Mans abbiamo le idee chiare sul nostro setting di base. Quindi non vedo l’ora di scendere in pista per fare bene. Voglio sfruttare al massimo la moto che abbiamo. La pista mi piace, è molto lunga ed è simile ad Austin, magari potremo portare qualcosa che abbiamo usato lì, dove siamo saliti sul podio”.
LUCA MARINI (Honda HRC Castrol)
“L’inizio dell’anno è stato buono e ora dobbiamo cercare di fare un passo avanti e diventare ancora più competitivi. Tutti i soggetti coinvolti hanno lavorato molto bene, e si può vedere quanto sta facendo il Test Team, e tutto il team Honda HRC sta spingendo. È stato un periodo impegnativo tra le due gare, e sono fiducioso che potremo fare bene e aggiungere altri punti al nostro palmarès. Quest’anno andiamo a Silverstone in un periodo diverso dell’anno, quindi dobbiamo vedere che tempo farà e reagire di conseguenza”.
FRANCO MORBIDELLI (Pertamina Enduro VR46 Racing Team)
“La pista di Silverstone mi piace molto e non vediamo l’ora di correre lì. Su questa pista, il team è andato bene in passato e io sto performando bene ultimamente. Sono felice di andare in Gran Bretagna ricominciare con un weekend di gara. Speriamo di cominciare bene il fine settimana e spero che sia bello dal punto di vista del meteo; in ogni caso, abbiamo dimostrato che la nostra velocità c’è anche sul bagnato, quindi siamo fiduciosi”.
LORENZO SAVADORI (Aprilia Racing)
“Silverstone è un bellissimo circuito, ma è quasi del tutto nuovo per me. Ci sono stato in MotoGP nel 2021, ma stavo recuperando da un infortunio in Austria e ho partecipato solo a due sessioni. Prima di allora ci ho corso nel 2010 in 125 e nel 2013 in Superstock 1000, dove ho concluso terzo nella gara”.
Benedetta Orsini Federici - Agenzia Stampa Italia
Foto creata con A.I. Chat Gemini.