La pazienza porta velocità: la lezione di Pecco Bagnaia nel giovedì di Le Mans

(ASI) Le Mans – Bagnaia è bollito e ormai lo dice anche Gigi Dall’Igna, con cui, secondo i soliti malpensanti, vive da separato in casa? Esattamente il contrario: basta ascoltare le parole del vicecampione del mondo dalla sala stampa di Le Mans, nel giovedì che precede la prima giornata di moto in pista per il GP di Francia.

Non è il momento delle sentenze, ma, semmai, è il momento di fare i conti con qualcosa che, per chi vive di velocità e competizione, può sembrare un non valore e, invece, è sostanza che libera: la pazienza.

E lo diceva anche un certo Sant’Agostino: “Constatate la verità del detto che noi, nella nostra pazienza, possediamo le nostre anime”, per spiegare che è proprio quando le cose non girano come dovrebbero, quando c’è ancora un pezzetto che manca, che il lavoro da fare su se stessi è andare a fondo, anche a costo di rischiare il tempo.

Domani sarà veramente race day e sarà anche la prova definitiva di quelle parti che il pilota della Ducati ha provato nel test di Jerez, e che dovrebbero aiutarlo a ritrovare un po’ del feeling perduto. E magari, sempre ricorrendo a Sant’Agostino, pure a convincersi che “nella pazienza c’è pure la tolleranza di chi aspetta che i cattivi si ravvedano”.

Termini, “cattivi” e “ravvedersi”, coniugati al motorsport per indicare tutti quelli che considerano Bagnaia già fuori dai giochi per il titolo e Ducati già innamorata persa di quel Marc Márquez, che ha fatto scordare il passato. Tutte teorie che, per lo stesso Pecco, valgono poco più di un sorriso amaro, ma che si leggono troppo spesso in giro.

Anche nel paddock di Le Mans, dove Pecco Bagnaia – due titoli mondiali in tasca e due secondi posti negli ultimi quattro anni – risponde a chi ha già archiviato la sua stagione.

“Dico anche io che non è stato ciò che ci aspettavamo” – Bagnaia ribadisce le stesse parole usate da Gigi Dall’Igna dopo il GP di Spagna, smontando le voci di una presunta rottura. E aggiunge: “Ducati sta facendo di tutto per aiutarmi, come io sto facendo di tutto per uscire da questa situazione che sicuramente non sento comoda. Valgo e Dall’Igna ha ragione, conosce il mio potenziale e sa che posso vincere tutte le gare: sono il primo che si aspetta di più”.

Nessuna presa di distanza dal giudizio dell’ingegnere della Ducati, che nei giorni scorsi s’era detto un po’ deluso dall’inizio di stagione del vicecampione del mondo.

Bagnaia, in cerca della scintilla giusta
Consapevolezza piena, quindi, e giudizio oggettivo più che critico o arreso, per un pilota che lo scorso anno è stato capace di vincere undici GP lunghi su venti, ma pure di perdere un titolo per qualche errore di troppo pagato anche fin troppo caro.

Ragionevolmente manca solo una scintilla da trasformare in un incendio, capace di spaventare persino Marc Márquez, che invece il feeling con la Ducati sembra averlo trovato fin troppo bene, nonostante due errori, a Austin e a Jerez, che pesano sulla classifica generale e lo vedono addirittura dietro al fratello Alex.

Esempio lampante di come, in questa MotoGP, sbagliare costa più del premio che si ottiene quando si vince, con Bagnaia che ha dovuto impararlo sulla sua pelle nel 2024 e che probabilmente sente che quell’esperienza brucia ancora.

Deve solo finire di farci i conti, lo ha anche detto, o lasciato intendere, al di là delle questioni strettamente tecniche. E servirà pazienza.

“Resto fiducioso, ma è chiaro che non sono contento. Se lo fossi, non avrei venti punti di distacco dal primo” – ha ammesso. “Come ha detto Dall’Igna, sento di essere al di sotto di quello che potrei fare, ma i test di Jerez m’hanno aiutato a fare qualche passo in avanti”.
Insomma, Pecco Bagnaia "possiede la sua anima", come diceva Sant’Agostino, e conosce la strada: lavorare, studiare, pazientare.

Benedetta Orsini Federici – Agenzia Stampa Italia

 

 

 

 

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...

Casanova 300" presentato a Roma presso Villa Altieri

(ASI) Roma - Nel pomeriggio del 3 dicembre 2025 si è tenuta, nell'ambito del progetto "Casanova 300" a trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova, presso Villa Altieri "Palazzo della Cultura e della Memoria ...

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...