(ASI) Il nuovo scandalo scommesse che si è abbattuto, improvvisamente, sul calcio italiano ha generato stupore e dispiacere tra gli addetti ai lavori.
Reazioni sono giunte anche da Damiano Tommasi, presidente neoeletto dell'Assocalciatori, il quale dichiara: "È una delle brutte pagine che ogni tanto tocca girare. Speriamo di farlo in fretta e di ripartire con una marcia in più". Appare sgomento l'ex centrocampista di Roma e nazionale italiana, che tuttavia precisa: "Siamo in attesa di capire meglio la situazione le notizie che finora arrivano dalla Procura parlano da sole, quando interviene la magistratura è sempre bene pesare le parole ed essere rispettosi". "Sono i calciatori ad andare in prima pagina, ma credo che emerga che c'é qualcosa di di più grande. A loro dico di stare attenti, perché quando si entra in certi giri è questione più grande di loro, e non si governa più". Il numero uno del sindacato dei calciatori ha infine riservato qualche considerazione sulla notizia dei calmanti somministrati ai giocatori della Cremonese per diminuirne le prestazioni: "Non è la prima volta che lo sento - ha chiosato Tommasi -, negli anni 70'-80' si parlava di qualcosa del genere. Certo è inusitato e curioso. Il fatto poi che sia questa la situazione ad aver dato il la alle indagini, a quanto pare, è ancora più sorprendente".