(ASI) Non è “un apocalisse”, ma non è nemmeno “rose e fiori”. L’Italia esce dal modiale , come è giusto che sia , ma esce in malo modo . Il pianto di Buffon al termine della gara sintetizza il momento , ma è anche figlio di responsabilità ben precise .
Intanto si poteva evitare .. Lo stesso collega della Rai poteva evitare . Non è stato un grande spettacolo veder piangere il glorioso capitano . Forse era meglio mandare l’addetto stampa a parlare . Il più grande portiere della storia del calcio non puo’ uscire dalla Nazionale in questo modo .
Si fa passare un’immagine sbagliata , l’eroe è invincibile e il mito non puo sopravvivere in lacrime . I bambini, si identificano con “il vincitore” , per le lacrime e le sconfitte gli basterà vivere la vita...
Dicevo che non sono rose e fiori sia per il movimento calcio che per lo sport italiano .
Inutile negarlo, si tratta di “una grande scoppola”, sul piano dell’immagine internazionale, ma soprattutto sotto l’aspetto economico.
Anche all’Italia, come Nazione, avrebbe “fatto comodo” aggrapparsi a qualcosa di vincente, che potesse rinfocolare la speranza per un futuro che alla fin fine non è cosi’ brutto come ci appare in questo momento ..
. Per quanto riguarda la partita c’è poco da dire .
Passa la Svezia , perchè si è dimostrata più squadra , con un calcio se vogliamo anche scolastico , ma certamente efficace .
Tanta forza atletica, tanta corsa , tanta determinazione e soprattutto unità di intenti, mutuo soccorso , gruppo, squadra .
Un’Italia, senza un’identità tattica ben precisa, che si è aggrappata a qualche individualità, poche per la verita quelle in campo, qualcuna, forse la migliore, in panchina .
Se si pensa, che i due migliori talenti del momemto, Insigne e Bernardeschi, in pratica non hanno trovato posto in questo doppio confronto con la Svezia, allora si puo’ capire quanta improvvisazione e inefficenza c’è stata nell’affrontare l’impegno ...
Ora credo che sia giusto che i responsabili, dal presidente federale all’allenatore si facciano da parte .
Per carità niente processi ne decapitazioni, ma serve resettare , spegnere il pc e ricominciare.—
Il cielo è sempre più blu, anzi è sempre più azzurro…
Dino Pompili - Agenzia Stampa Italia