(ASI) Milano - Una sofferenza che è andata ben oltre i 90 minuti di gioco: il Milan batte il Crotone con molta fatica e si aggiudica così il pass per gli ottavi di Coppa Italia durante i tempi supplementari.
Dopo il vantaggio siglato da Luiz Adriano, rivelatosi un fuoco di paglia ed il pareggio di Budimir, Bonaventura e Niang concludono la gara di San Siro sul 3-1 e fanno tirare un sospiro di sollievo a Mihajlovic. I rossoneri incontreranno agli ottavi la Samp, mentre la squadra calabrese può tornare a casa a testa alta, dopo aver messo seriamente in difficoltà il Milan e aver dimostrato di meritare pienamente quel secondo posto occupato nella classifica della serie B. Un Milan rivoluzionato nella formazione, sceso in campo con ritmi troppo lenti, ha concesso molti spazi agli avversari, subito propositivi ed incoraggiati dai 5.000 tifosi del Crotone presenti a San Siro. I primi a proporsi sono gli ospiti con Torromino che sfodera un gran destro, reso ancora più pericoloso dalla deviazione di Zapata. Martella crea numerosi problemi al Milan e porta più volte la squadra sul fronte avanzato; solo durante le battute finali del primo tempo, i rossoneri si fanno sentire prima con Nocerino e poi con Suso che non aprono le marcature. Segue il colpo di testa di Budimir che non inganna Zapata davvero per poco. L'atteggiamento del Milan cambia nel secondo tempo con i rossoneri che ingranano la marcia e rompono il ghiaccio: al 2', arriva il vantaggio firmato da Luiz Adriano che, servito da Poli, porta in avanti la formazione di casa. Dopo i tentativi di Poli e Nocerino, il Crotone pareggia i conti con Budimir al 68' che, sfruttando una disattenzione di Zapata, fa sognare i suoi tifosi. Quando il direttore di gara fischia la fine del secondo tempo, il risultato è fermo sull'1-1: i tifosi milanisti abbandonano San Siro, mentre i calabresi alzano la voce. Si decide tutto nei tempi supplementari, durante i quali si sono rivelati fondamentali gli inserimenti di Bonaventura e di Niang che risolvono la partita: prima Bonaventura confeziona il 2-1 su calcio di punizione poi Niang, coadiuvato da Montolivo, sorprende gli ospiti in contropiede e disillude il Crotone. Il Milan vince, ma dopo tanta fatica: onore al Crotone che esce da San Siro tra gli applausi.
Interviste in zona mista Al termine della gara, il centrocampista rossonero Andrea Poli, soddisfatto del risultato ottenuto, si complimenta con gli avversari del Crotone ai microfoni di Agenzia Stampa Italia: "Hanno giocato un'ottima gara, sono una squadra ben organizzata e composta da calciatori di valore che stanno facendo bene in un campionato difficile. Ci hanno messo in difficoltà più volte, ma alla fine abbiamo avuto la meglio e siamo stati bravi a centrare l'obiettivo: dobbiamo continuare così".
Il Tabellino
Milan-Crotone 3-1 dts (1-1)
MILAN (4-3-3): Abbiati; Calabria, Zapata, Mexes, De Sciglio; Poli, Mauri (99' Montolivo), Nocerino (72' Bonaventura); Suso (72' Niang), Luiz Adriano, Honda. A disp: Donnarumma, Livieri, Abate, De Santis, Romagnoli, Crociata, Locatelli, Bacca, Hamadi. All.: Sinisa Mihajlovic.
CROTONE (3-4-3): Cordaz; Yao (71' Galli), Cremonesi, Ferrari; Balasa, Paro, Barberis, Martella; Torromino (66' Stoian), Palladino (33' Budimir), De Giorgio. A disp: Maniero, Festa, Bruno, Claiton, Zampano, Capezzi, Tounkara, Ricci, Firenze. All.: Ivan Juric.
Arbitro: Michael Fabbri (Ravenna)
Marcatori: 47' Luiz Adriano (M), 68' Budimir (C), 105' Bonaventura (M), 115' Niang (M).
Ammoniti: Mauri, Luiz Adriano (M), Balasa (C).
Angelica Cardoni - Agenzia Stampa Italia