Champions Leaugue. Juventus- Manchester City (1-0)

I bianconeri, a un passo dal primo posto nel girone, sbarcano agli ottavi di finale grazie alla rete di Mandzukic

(ASI) I bianconeri, a un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale, ospitano un Manchester City che gode già di una condizione privilegiata nel girone, vantando il primato con 9 punti.


La Juve, a grande sorpresa, fa a meno di Morata e Cuadrado puntando sul 3.5.2 e privandosi, in tal modo, di due uomini rivelatisi decisivi in varie occasioni.
In casa Del City, nonostante le numerose assenze, c'è voglia di vittoria e questo trapela anche dalle parole di Pellegrini che ha dichiarato di volersi tenere stretto il primo posto.

Arriva il fischio di inizio. La Juve parte subito con le idee chiare, puntando alla classificazione per il secondo anno di fila.
Al 2' bella verticalizzazione di Pogba che favorisce l'inserimento in area di Dybala. L'argentino calcia di prima ma non trova lo specchio della porta.
Primi minuti di possesso palla del City contro una Juve che riesce a recuperare e a ripartire in attacco.
Al 5' primo squillo degli inglesi con Fernandinho che calcia male spedendo fuori di qualche metro.
All'8' minuto è Marchisio che prova a inventare in mezzo per Mandzukic. Il croato ci arriva di testa ma non centra la porta.
Quindici minuti sul cronometro. La Juve inizia ad abbassarsi, concedendo qualcosina al City, ma al 15' assistiamo ad una giocata di classe del talento francese che riesce a servire Dybala con un colpo di tacco da maestro. Giocata memorabile di POGBA!!
Al '16 gli inglesi rispondono! Occasione monumentale su un inserimento di Fernandinho che sbaglia un rigore in movimento. Tiro fuori misura da posizione favorevole.
La prima rete del match però non tarda ad arrivare. Al 18' Pogba prende l'iniziativa partendo in cavalcata e buttando l'occhio su Alex Sandro. Il brasiliano recupera in velocità e facendo affidamento su un piede raffinato fa partire un traversone alla volta di Mandzukic all'interno dell'area. Questa volta il croato non perdona e punisce l'estremo difensore avversario. Juve 1, City 0.
È un Pogba scatenato quello che stasera è sceso in campo e che sembra avere in corpo un'energia incontenibile, forse trasmessa dalle scarpette con i colori di Francia.
28' Mandzukic sfiora il raddoppio! Paratona di Hart che riesce a deviare in angolo.
Ottima la prestazione del croato che questa sera appare particolarmente ispirato.
Adrenalina, passione, entusiasmo, paura, un mix di emozioni allo Juventus Stadium, dove la scritta Juve va ad illuminare gli spalti.
Al 40' occasionissima City con Yaya Touré che si gira prontamente e spedisce fuori di pochissimo!
Ma è un botta e risposta perché al 42' è Lichtsteiner a salire a grandi falcate lungo la fascia. Lo svizzero si vede chiuso lo specchio della porta e la palla va a colpire l'esterno della rete. Niente da fare per i bianconeri che non trovano il raddoppio.
Allo scadere del primo tempo ancora un immenso Buffon che sventa il pericolo Aguero, chiudendo in angolo a più riprese.
Juve in serata che riparte bene, con testa e cuore.
Al 53' il City va vicinissimo al gol del pareggio con un colpo di testa di Fernandinho respinto istintivamente da Buffon.
Ma i bianconeri tornano a rendersi pericolosi con Morata, che ha appena fatto il suo ingresso in campo. Va lo spagnolo con un tocco insidioso ma poco preciso. Immediato l'intervento di Sturaro che trova il palo.
Al 79' strabiliante giocata di Morata che riparte con astuzia ed entra in area come un treno, sprecando tutto davanti alla porta dopo un dribbling riuscito e la respinta di Hart.
Ancora una volta il City non tarda a rispondere e all'80' vede quasi concretizzarsi la rete del pareggio con Sterling. Occasione che sfuma per un soffio!
Innumerevoli ripartenze della Juve che si affida ai piedi di un pimpante Morata, ma lo spagnolo si lascia sfuggire varie palle in contropiede.
Al 94' arriva il triplice fischio. La Juve festeggia la qualificazione agli ottavi di finale e, volando a Siviglia con il pensiero, si vede già a un passo dal primo posto nel girone.

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia

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