(ASI) Lione-Torino. Non è la tav, ma il cammino della Juve in Europa. Dopo l’importante vantaggio in Francia, Conte schiera la migliore formazione per essere sicuro della qualificazione.
Solo mini turno over e quindi Buffon, Caceres, Bonucci, Chiellini, Isla, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Tevez ed di nuovo dall’inizio Vucinic.
Subito Juve, con Tevez che dalla distanza sfiora la prodezza. Al 4’ punizione per atterramento di Vucinic. Pirlo alla battuta e maledetta, il numero 21 compie una delle sue magie. Juve allunga il vantaggio. Brivido del Lione che s’infila in area e invoca il rigore, dopo degli svarioni difensivi. Capovolgimento di fronte e situazione similare per la Juve. L’arbitro lascia correre. Al 17’ da calcio d’angolo, palla in mezzo dopo un cross. il Lione pareggia con colpo di testa Briand su grande disattenzione difensiva di Marchisio e dei suoi compagni. Da segnalare sia il sospetto calcio d’angolo e fuorigioco molto dubbio. Il Lione ci crede ora. Buffon fa una grande parata su Gonalons. Brutta Juve, nervosa e imprecisa. Lione che sale, pessimo Vucinic, male Vidal ed Isla. Pirlo è l’unico che gioca bene, con Asamoah che spinge solo da sinistra. La prima frazione si chiude con l’inno di Mameli dei tifosi a ricordare che la Juve è l’unica italiana. Juventus tranquillamente qualificata, ma brutta Juve che si complica la partita dopo un bel avvio.
Ammonito subito Bonucci. Molto movimento in panchina, in particolar modo Llorente che si scalda già dalla fine del primo tempo. Asamoah mette un bel cross, liscio di un difensore che però impedisce a Tevez di arrivare. Molto attivo il ghanese che spinge molto. Esce Vucinic applaudito dalle curve e fischiato dalle tribuna per Llorente. Al 61’ da calcio d’angolo Pirlo serve Tevez bel goal di testa, ma viene annullato. Continuava la maledizione europea di Tevez a secco da 5 anni. Errore di Chiellini che atterra da ottima posizione Lacazette. Buffon respinge. Contropiede, riparte la Juve 4 contro 4, al 70’ Marchisio prova dalla lunga distanza e una deviazione spiazza Lopes. Goal fondamentale e sospiro liberatorio della Juve. Ora il Lione deve fare due goal per passare. Cambio Lione Gomis per Lacazette e Angi per Briand. I tifosi cantano il “popopopo” del mondiale 2006. Esce un dolorante Vidal ed entra Pogba e poco dopo Giovinco per Tevez che esce ancora a secco. Da calcio d’angolo Caceres tira in porta e purtroppo Bonucci glielo mura involontariamento. Marchisio ammonito per proteste. Ammonito Umtiti per un fallo molto brutto su Giovinco. Nel finale duetto Marchisio-Giovinco, controllo di destro, tiro di sinistro fuori.
Missione compiuta, ma quanta sofferenza. La Juve parte bene, poi si perde, ma poi chiude la pratica. Juve in semifinale e che sogna la finale allo Juventus stadium. Ma non c’è il tempo di sognare, né di festeggiare, perché arriva subito la trasferta di Udine, perché lo scudetto è una questione ancora aperta e la Juve deve provare a fare il grande slam, contro tutti e tutto, persino contro sé stessa. Intanto l’urna doveva scegliere l'avversaria della Juve fra Valencia, Benfica o Siviglia per la prossima tappa europea. Oggi alle ore 12 si è svolto a Nyon (Svizzera) il sorteggio ed ha determinato le seguenti sfide: Siviglia-Valencia e Benfica-Juventus.
Daniele Corvi - Agenzia Stampa Italia