(ASI) Perugia. Il primo a intervenire ai microfoni dopo il triplice fischio dell'arbitro Manganiello, è stato l'allenatore del Vicenza Christian Brocchi: "Abbiamo avuto palle clamorose ma non riusciamo a fare gol. Purtroppo se in queste condizioni non fai gol rimangono i problemi. Ci sono squadre che hanno più punti di noi ma creano poco. Noi invece non riusciamo a sfruttare le occasioni che ci costruiamo e quindi le difficoltà aumentano. Purtroppo la classifica parla chiaro. È una posizione brutta. Ci sono sempre singoli episodi che condizionano la nostra prestazione. Vengo sempre in sala stampa a prendere elogi per come gioca la squadra però il mio più grande rammarico è vedere una squadra che crea tanto e raccoglie poco. Vado a casa arrabbiato perché ho perso. Preferirei prendere meno elogi e vincere partite con meno merito".
È toccato poi all'allenatore del Perugia Alvini: "Con 25 punti non andiamo da nessuna parte, quindi andiamo avanti. L'importante stasera era vincere. Era una serata importante per Perugia e per dedicare la vittoria al nostro amico Alberto, che ci ha lasciati. Almeno un sorriso alla famiglia di Alberto lo abbiamo regalato, così come ai tifosi. Vorrei vedere uno stadio Curi con più gente. La squadra lo merita. La partita nei novanta minuti va letta in vari modi. Un primo tempo di attesa, un secondo tempo che ha rispecchiato le mie aspettative. Abbiamo dominato da un punto di vista tecnico ma abbiamo sbagliato molto nella fase finale. Volevo che la squadra cercasse il secondo gol. Non è arrivato e, come sempre accade in queste situazioni, poi rischi nel finale di chiudere la partita in maniera diversa. Non ho da rimproverare niente a questa squadra. Ho avuto delle risposte positive anche da parte di chi è entrato dalla panchina. Stasera ho avuto modo di constatare un'ottima lettura della partita da parte dei miei giocatori. Il Vicenza veniva da una partita persa contro il Benevento e aveva vinto a Crotone. Oggi conta chi ha più voglia di giocare, chi mette più determinazione. Stasera la squadra, pur soffrendo, ci ha messo tutta la determinazione per portare a termine il risultato. Quando giochi tre partite nell'arco di una settimana non è facile ma vedo nei miei giocatori quell'entusiasmo di voler indossare sempre di più questa maglia e di fare bene. Giocando ora col 3-5-2 abbiamo trovato quella stabilità e quella conferma che volevo dalla squadra.
Stasera, ad un certo punto, nella parte finale, ho corretto il modulo in un 4-4-2.
Non vedo l'ora che arrivi il 19 per il derby contro la Ternana. L'uscita di De Luca è dovuta al fatto che il giocatore era stanco. Valuteremo domani con lo staff le condizioni del giocatore. Ad oggi, ci mancano 2-3 punti in classifica.
In sala stampa anche il bomber che ga deciso la partita, Manuel De Luca: "Credo che oggi abbiamo fatto una grande partita. Questa vittoria la vogliamo dedicare ad Alberto e ai nostri tifosi. Oggi era la terza partita in una settimana però la squadra si è fatta trovare pronta e ha disputato una bella partita. La mia sostituzione è dovuta a un po' di stanchezza niente di particolare. La partita con il Vicenza si è dimostrata difficile. È stato bravo il mister ad interpretarla e trasmetterci la giusta carica".
Antonino Caravella - Agenzia Stampa Italia.