(ASI) Crotone. Se sarà una svolta si vedrà. Ma il Perugia che vince a Crotone lottando con intensità, spirito e orgoglio contro tutto e contro una delle squadre migliori della B, lancia un bel segnale di discontinuità nelle sue prestazioni fuori casa e fa un bel passo avanti nella costruzione della propria autostima. Vittoria di sciabola e di cinismo, ma anche di qualità contro un Crotone che ha tenuto il pallino per tutta la partita, schiacciando i grifoni con il suo gioco intenso.

Bravi i grifoni a fare di necessità virtù, sfruttando gli spazi che i calabresi lasciavano dietro con verticalizzazioni rapidissime. Sono arrivati così tutti e tre i gol biancorossi e questo non è un caso, ma il segno che la squadra ha saputo fare quello che Oddo aveva preparato. Una partita di lotta e sofferenza, tesa a limitare le fonti del gioco crotonese, a cominciare da Barberis. Pregio dei grifoni è stato quello di restare con i reparti vicini, ciò che ha limitato la pericolosità degli avanti crotonesi. La squadra di Oddo ha alternato fasi di linea difensiva alta con altre di difesa bassa, nelle quali ha attirato il Crotone nella trappola delle ripartenze. Così, il 3/5/2 iniziale, con Nicolussi Caviglia che fino al vantaggio ha fatto il trequartista, ha funzionato più spesso come 5/3/2. In avanti, dopo il forfait dell’ultimo minuto di Falcinelli (disturbo influenzale) Buonaiuto ha affiancato Iemmello. Dietro, Rosi, Falasco e Gyomber (ottima la sua prova) hanno retto con bravura, coraggio e tempismo l’urto degli assalti degli uomini di Stroppa. In mezzo ha fatto il suo Carraro, ottimo Nicolussi Caviglia (decisivo il suo affondo sul gol di Iemmello) a volte un po’ ancora troppo compassato Balic, che comunque ha dato il suo apporto alla battaglia. Sugli esterni, Di Chiara e Mazzocchi hanno dovuto difendere più che impostare, non sempre riuscendo a chiudere bene i varchi. Alla fine, comunque, il Crotone ha giocato tantissimi palloni fino alla tre quarti, ma è stato spesso indotto a sbagliare l’ultimo passaggio verso le temibili punte Simi e Messias. In avanti, ottimo Buonaiuto, chiamato in campo all’ultimo momento, bravo anche in fase difensiva su Barberis, ma sfortunato a incorrere in un infortunio muscolare dopo neppure quaranta minuti. Iemmello si è visto quanto è bastato a segnare un ulteriore gol che ha indirizzato la partita, e questo fa la grandezza del suo inizio campionato. Su tutti però va citato Vicario che nei momenti decisivi ha retto: sull’ 1-0 ha replicato con un paratone a Simi; poi all’ultimo secondo del match si è opposto al colpo di testa di Golemic, mettendo il sigillo sulla vittoria. Anche i cambi hanno dato il loro contributo decisivo, e questo è un titolo d merito per Oddo e la sua capacità di analisi del match . Melchiorri, entrato al 38’ al posto di Buonaiuto, si svegliato dal torpore delle ultime prestazioni e ha siglato con freddezza il gol del 2-0. Ma non solo, perché ha dato tutto il suo contributo di esperienza nella gestione della partita. Falzerano, entrato per Iemmello al quarto d’ora della ripresa, è stato decisivo cinque minuti dopo con la sua visione di gioco sul gol di Di Chiara che sembrava aver chiuso il match. Sembrava, perché se una cosa è mancata nella partita quasi perfetta del Perugia, è stata la gestione di palla poco attenta e smaliziata, troppo frenetica, dopo il 3-1. Su questo Oddo dovrà lavorare ancora, perché è proprio su questi aspetti mentali che il Grifo potrà fare il vero salto di qualità. E così l’ex Mustacchio, che oggi sembrava aver molta voglia di farsi rimpiangere e non si è arreso nemmeno nel recupero e neppure coi crampi, ha potuto riaprire i giochi nel recupero. Ma la vittoria alla fine è arrivata, meritata per lo spirito, il temperamento, il cinismo e la personalità mostrati nel fronteggiare un avversario forte e un ambiente difficile. Anche se il Crotone ha fatto di più in fase di palleggio, anche se il Perugia a tratti ha concesso troppo sulle fasce, la partita ha insegnato che il Perugia, se sa soffrire e ci mette cuore caldo e mente fredda, può far emergere le sue qualità tecniche, certamente all’altezza di quelle delle squadre migliori della categoria.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...

Casanova 300" presentato a Roma presso Villa Altieri

(ASI) Roma - Nel pomeriggio del 3 dicembre 2025 si è tenuta, nell'ambito del progetto "Casanova 300" a trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova, presso Villa Altieri "Palazzo della Cultura e della Memoria ...

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...