A concludere la serata di ieri allo Stadio Libero Liberati in cui è stata presentata la Ternana 2018/2019 è stato il Patron Stefano Bandecchi, applauditissimo dai tifosi non ha risparmiato commenti negativi in merito alla sgradevole vicenda riguardante i ripescaggi in Serie B e la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport-Coni.
Siparietto gradevole e simpatico invece con De Canio e la squadra. Il Patron assisterà direttamente dalla panchina tutte le partite del prossimo campionato dei rossoverdi:
“Voglio farvi due discorsi, il primo lo farò insieme ai due avvocati:
ieri i due signori hanno depositato un’istanza ma domani mattina depositeranno altre due istanze, perchè noi quando facciamo i cattivi facciamo veramente i cattivi.
Le due istanze saranno una per richiedere un risarcimento e il secondo invece è uno scherzo che stiamo facendo dietro un suggerimento che ci è arrivato dal presidente Frattini appena è arrivata la sentenza, domani chiederemo di inficiare questa sentenza e speriamo di avere una sorpresa fino a mercoledì alle 20.30, perchè la battaglia è ancora aperta.
Fino a Mercoledì ci inventeremo di tutto per chiedere giustizia per questa nazione per questa città perchè è ridicolo quello che è successoo in poche ore e in pochi giorni e fa veramente schifo!
Questi ragazzi (rivolto alla squadra) io li conosco poco ma li conosce bene questo signore (rivolto a Mister Gigi De Canio), al quale io oggi ho detto durante una conversazione telefonica, “abbiamo poco da giocare” abbiamo fatto un patto l’altro anno
Lei è venuto e mi ha detto “io, l’accontenterò e le farò vedere che il calcio è una cosa diversa” e io ho risposto “Lei mi chieda, mi dica quello che vuole e lo avrà perchè io devo portare in questa città un’aria nuova e un’aria diversa”
Lui oggi mi ha detto “non faccia troppo l’ultrà perchè Lei viene in panchina e non vorrei che si incazzasse troppo” e allora io dico a tutta la squadra “non mi fate incazzare!”
io vi ringrazio per tutta la pazienza, cercheremo di fare del nostro meglio, Grazie a tutti!”
Edoardo Desiderio - Agenzia Stampa Italia