(ASI) Frosinone. Il Leone torna a ruggire. Lo fa nel migliore dei modi nella partita di tutte le partite e cioè il derby. Con i rivali pontini, una sfida lunga una vita, sentita da entrambe le tifoserie. Il Frosinone dopo la brutta partita di Brescia persa 2-0, lo fa alla terza giornata di campionato davanti al proprio pubblico nel derby. Bellissima la coreografia dei tifosi canarini, che hanno accolto il pullman della squadra incitando i loro beniamini, un colore gialloazzurro tutto intorno, sciarpe al vento.
Per la cronaca della partita, Marino schiera una formazione super offensiva con un centrocampo inedito, inserendo Soddimo vicino a Gori e Kragl, altro esterno offensivo che predilige attaccare.
Defezioni con Mazzotta in panchina per l’affaticamento muscolare. Il resto della formazione la stessa della trasferta di Brescia. Il Latina di Vivarini vede il suo modulo 3-5-2, come novità la coppia di attacco con Paponi e Acosty, con Boakye in panchina.
La partita sentitissima in tutti i sensi vede i padroni di casa super favoriti per molti motivi. Per obiettivi differenti, e perché gioca in casa e deve dare un segnale a tutto il campionato confermando che è la squadra insieme all’Hellas Verona da battere. Il Frosinone dal fischio d’inizio attacca gli spazi, al 5’ tiro debole centrale di Dionisi, parato da Pinsoglio. I ciociari non danno riferimenti ai pontini. Al 21’ occasione Frosinone, con Daniel Ciofani in area anticipato al momento del tiro.
Altra occasione al 30’ con tiro dai 25 metri di Dionisi, troppo centrale e parato con sicurezza. Negli ultimi minuti del primo tempo i canarini scendono di tono dando spazio alle ripartenze al Latina che ne approfitta, soprattutto al centrocampo dove spesso il tridente inedito gialloazzurro è andato sovente in difficoltà.
Il secondo tempo tutto di marca ciociara, tanto che al 50’ il Frosinone passa con un gran gol di Dionisi dai 25 metri angolato, dove Pinsoglio si vede arrivare all’ultimo il pallone dell’1-0. Il Matusa è una bolgia. Il tifo cresce, la squadra di Marino aggredisce, mentre gli uomini di Vivarini accusano il colpo. La gara si innervosisce, sei gli ammoniti in totale. Il Latina al 58’ Mariga con Boakye, mentre Marino inserisce Sammarco per Kragl per dare più sostanza al centrocampo. Al 61’ il raddoppio sempre con Dionisi, scatenato che con un pallonetto beffa Pinsoglio.
Girandola di sostituzioni: al 34’st Dionisi che esce tra l’ovazione del Matusa per Churko. Doppio cambio nel Latina con gli innesti di Amadio e Di Matteo per De Vitis e Garcia Tena.
Al 40’st ovazione anche per Soddimo per l’inserimento di Gucher. Al 42’st il Latina accorcia 2-1 con Acosty con un tiro debole dell’attaccante che ha beffato Bardi con una strana traiettoria, complice la disattenzione della difesa ciociara. Il derby è tutto del Frosinone. Il Leone è tornato a ruggire per dare un segnale forte al campionato.
Frosinone (4-3-3): Bardi, Ciofani M., Pryyma, Ariaudo, Crivello, Kragl ( 61’st Sammarco), Gori, Soddimo (40’st Gucher), Paganini, Ciofani D., Dionisi ( 34’st Churko). Allenatore: Marino
A disposizione: Zappino, Belvisi, Preti, Volpe, Cocco, Mazzotta
Latina (3-5-2): Pinsoglio, Brosco, Dellafiore, Garcia Tena (37’st Di Matteo), Gilberto, D’Urso, De Vitis (37’st Amadio), Mariga (58’st Boakye), Scaglia, Acosty, Paponi. Allenatore: Vivarini
A disposizione: Tonti, Bruscagin, Corvia, Coppolaro, Moretti, Rocca
Arbitro: Pasqua di Tivoli. Assistenti: Citro di Battipaglia e Bottegoni di Terni. Quarto uomo: Illuzzi di Molfetta
Marcatori: 50’ e 63’ st Dionisi, 87’st Acosty
Ammoniti: 33’ pt Gilberto, 57’st Kragl, 60’st Dionisi, 66’st Brosco, 89’ Churko, 94’st Di Matteo
Calci d’angolo: 9-5 per il Latina
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia