(ASI) Pescara - Dopo almeno un'ora di partita non molto emozionante, soprattutto a causa dell'atteggiamento difensivo della squadra ospite allenata da Foscarini, una zampata del neo entrato Forte decide la gara Pescara - Pro Vercelli, a un quarto d'ora dalla fine, a favore degli Abruzzesi che salgono al quarto posto.
Il Pescara, vince la partita avendo il merito di crederci fino alla fine e martellando l'avversario in cerca del gol. Alla fine il computo degli angoli sará di 12 a 0 per i padroni di casa.
La squadra di Foscarini, ancora un cantiere aperto, scesa all'Adriatico per il pareggio, cerca di limitare i danni, schierandosi con un 3-5-1 a maglie strette, ricorrendo al fallo sistematico, ma fa troppo poco anche per quello, rendendosi pericolosa solo nei primi dieci minuti e disinteressandosi pressocché totalmente della fase offensiva per il resto della partita.
CRONACA DEL PRIMO TEMPO
Partono forte gli ospiti che sfiorano il gol per ben due volte nei minuti iniziali, prima con una girata dal limite, terminata alta, di Sprocati, poi con una temibile punizione di Scaglia che sfiora l'incrocio dei pali.
Ma alla lunga escono fuori i padroni di casa che si rendono pericolosi, prima con un diagonale di Benali, poi con un colpo di teste di Verre e infine con uno slalom di Crescenzi che salta come birilli un paio di avversari e arriva a tu per tu con Pigliacelli che si salva con l'ausilio del palo. I due giganti del centro difesa vercellese, Legati e Coly, soffrono molto la velocitá e l'agilità degli avanti biancazzurri.
Termina un primo tempo molto noioso sullo 0-0 col Pescara in attacco.
CRONACA DEL SECONDO TEMPO
Le due squadre rientrano in campo e la musica non cambia. Il Pescara attacca e la Pro si difende.
Al 4' la squadra abruzzese si rende subito periciolosa con Verre che riceve la palla dopo uno fraseggio veloce fra Benali e Lapadula. L'accorrente calciatore biancazzurro colpisce la palla in corsa, ma non riesce a piazzarla e bacia il palo.
Oddo, cerca di mischiare le carte per vincere la partita, perché comprende le evidenti difficoltá della difesa piemontese e cerca di inventarsi qualcosa. Così nel finale l'allenatore degli abruzzesi si affida ai centimetri di Cocco e alla rapiditá di Forte per vincere la partita, schierando la squadra con un offensivissimo 4-2-4, e sará la mossa vincente.
Al 29', il Pescara passa in vantaggio con Forte che raccoglie la ribbattuta della traversa di un tiro a colpo sicuro di Lapadula, che aveva raccolto un assist di Fiammozzi.
Al 31', Lapadula perde clamorosamente il tempo della battuta a rete e si fa ipnotizzare da Pigliacelli che lo anticipa.
Il portiere della Pro Vercelli si ripete in pieno recupero, compiendo un miracolo su Cocco.
La partita termina 1-0 per il Pescara per la gioia dei tifosi abruzzesi che festeggiano il quarto posto.
TABELLINO PESCARA - PRO VERCELLI 1-0
PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo; Fiamozzi, Zuparic, Campagnaro, Crescenzi; Selasi, Mandragora, Verre (26’ st Forte); Benali (14’ st Cocco); Caprari (38’ st Bruno), Lapadula. In panchina: Aresti, Zampano, Bulevardi, Mitrita, Cappelluzzo, Torreira. Allenatore: Oddo.
PRO VERCELLI (4-5-1): Pigliacelli; Berra, Legati, Coly, Scaglia; Matute, Ardizzone (31’ st Beretta), Scavone; Di Roberto (39’ st Gatto), Marchi, Sprocati (23’ st Mustacchio). In panchina: Melgrati, Bani, Redolfi, Beltrame, Filippini, Luperini. Allenatore: Foscarini.
ARBITRO: Ros di Pordenone. RETI: 29’ st Forte. NOTE: spettatori 6500 circa. Ammoniti: Caprari, Campagnaro, Mandragora, Forte, Fiamozzi, Zuparic, Legati, Di Roberto, Ardizzone. Angoli: 12-0 per il Pescara. Recupero: 1’, 3’.
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia