(ASI) Perugia. I grifoni vogliono un pronto riscatto dopo la sconfitta di Pescara, quale migliore occasione di quella odierna, che vede ospite al Curi il Crotone del neo tecnico Juric. Bisoli ripropone la difesa a 4 forte del rientro di Belmonte, che va ad agire al fianco di Volta. Sulle fasce riproposti Del Prete a destra e Rossi, al centro del campo spazio ancora alla coppia mediana a Spinazzola, Salifu e Rizzo, Lanzafame trequartista alle spalle del tandem d’attacco Di Carmine-Ardemagni.
Il croato Juric risponde con Cordaz in porta, difesa a 3 formata da Balasa, Ferrari e Cremonesi, Martella e Zampano fluidificanti, Capezzi in cabina di regia con Salzano al suo fianco in mediana, con Stoian, Budimir e Torromino a costituire il tridente d’attacco.
L’arbitro, il sig. Pezzuto di Lecce, sancisce l’inizio del match.
Nei primi 5 minuti di gioco le 2 squadre si studiano, ne consegue un reiterato possesso palla privo di occasioni da ambo le parti.
Al 6’ Marco Rossi si prodiga in una progressione sull’out di sinistra, guadagna il fondo e mette in mezzo di mancino, sul secondo palo però Spinazzola non arriva alla deviazione decisiva.
Al 12’ risponde il Crotone con un violento sinistro da fuori di Salzano, che si spegne a lato alla sinistra di Koprivec.
Al 15’ ammonito Stoian per un fallo sull’out di destra su Rossi.
Al 17’ grifo pericolosissimo, Spinazzola entra in area da destra e lascia partire un tiro cross che devota da un difensore si spegne di poco a lato alla destra di Crodaz.
Al 22’ ancora Perugia in avanti, con Lanzafame che si accentra da sinistra e prova il destro da fuori deviato in angolo dalla difesa.
Minuto 27, giallo per Balas, reo di un intervento da tergo su Di Carmine.
29’ su sponda a terra di Lanzafame Di Carmine batte di destro dal limite, ma la palla sfiora il palo deviata da un difensore.
Al 35’ il Crotone rimane in 10 uomini, fuori Balasa, che ottiene il secondo giallo per un intervento falloso a centrocampo su Rizzo.
Al 38’ giallo per Cremonesi per un fallo al limite su Spinazzola.
Sul seguente calcio di punizione, Cordaz neutralizza la botta di destra di Belmonte.
Assegnati 2 minuti di recupero, durante il primo dei quali Torromino salta secco Volta ed entra in area da destra, ma Rosati in uscita bassa sventa la minaccia.
Finisce così il primo tempo, Perugia ch ha rischiato pochissimo, ma che ahinoi non è riuscito a sfruttare al meglio un paio di potenziali occasioni da rete. Ottime le prove di Spinazzola in mediana e Rossi sull’out di sinistra, bene anche Belmonte nelle retrovie. Un po’ imballato in avanti il tandem Di Carmine-Ardemagni.
Ricomincia la ripresa con un cambio nelle fila del Crotone, dentro Clayton (centrale difensivo) fuori Stoian (esterno offensivo).
Al 49’ Del Prete scappa sulla destra e guadagna il fondo, ma il suo cross è troppo potente e attraversa l’area senza che nessuno possa trovare la deviazione.
Minuto 54’, primo cambio per Bisoli, fuori Spinazzola dentro Parigini.
Al 60’ ammonito Salifu per un intervento in tackle basso.
2 minuti dopo Pierpaolo Bisoli opera il secondo cambio a sua disposizione, inserendo Della Rocca al posto di Salifu.
Al 68’ i grifoni recriminano per un sospetto fallo di mano in area di Cremonesi su traversone da sinistra, ma l’arbitro non ravvede l’irregolarità.
Al 69’ arriva il secondo cambio di Juric, dentro De Giorgio al posto di Torromino.
73’, il Crotone esaurisce i cambi con l’inserimento di Modesto al posto di ell’infortunato Martella.
Al minuto 75 Parigini ci prova con un destro da fuori, ma Cordaz blocca agevolmente.
1 minuto dopo sugli sviluppi di una ripartenza crotonese, Belmonte stende De Giorgio e si guadagna l’ammonizione.
77’ terzo cambio anche per il Perugia, dentro il giovanissimo Drole al posto di Lanzafame.
87′, il Perugia ci prova sugli sviluppi di una ripartenza col giovane Drole, che lanciai in campo aperto si fa però fermare da Clayton.
un minuto dopo ammonito Modesto nelle fila del Crotone.
Assegnati 5 minuti di recupero.
Termina così una brutta partita, frutto dell’insufficiente prestazione biancorossa, che nonostante abbiano giocato in superiorità numerica per quasi un’ora non sono riusciti a creare alcuna occasione nitida, tentando troppe volte sterili traversoni dalla trequarti. Sono mancati i movimenti senza palla, nessuno là davanti ha dato profondità alla manovra e si è palesata una netta spaccatura tra la mediana ed il reparto offensivo.
Perugia prevedibile e poco pericoloso, che ha fatto il gioco di un Crotone ben organizzato dietro, sviluppando la manovra su ritmi bassissimi e rallentando fino alla noia lo sviluppo del match.
Neanche gliinnesti di Parigini, Della Rocca e Drole sono riusciti a vivacizzare la spinta biancorossa, la compagine di Bisoli ha palesato più di un problema in fase d’impostazione e ne è conseguito un pareggio scialbo e di fatto inutile.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia