(ASI) Pescara - La Ternana con il lutto al braccio per la scomparsa della sorella del Calciatore Piredda e della madre del tecnico Tesser, per onorare la loro memoria, meglio non poteva fare che sbancare Pescara.
Il colpaccio degli umbri, proprio nella giornata più triste, maturato sia per autolesionismo del Pescara, sfiancatosi nella vana ricerca della vittoria, si è concretizzato al 70', quando Ceravolo, subentrato al 36' a Bojinov, uscito anzitempo per un problema muscolare, da vero rapinatore d'aria ha freddato Aresti con una zampata vincente in mischia.
E che la giornata fosse positiva per la Ternana si era capito già dai primi frangenti di gioco, quando al secondo minuto, il difensore Zampano, intercettando di petto un innocuo cross di Crecco, in una manovra di alleggerimento sul suo portiere, mai avrebbe potuto immaginare che Aresti se la sarebbe fatta passare sotto le gambe, per lo sconforto dei biancazzurri e la felicità per l'inaspettato vantaggio degli ospiti.
Da quel momento, sembrava iniziare un'altra partita, segnata dalla reazione veemente e costante del Pescara tesa a ribaltare il risultato, ma alla fine non sarà così.
Infatti, dopo pochi minuti, all'ottavo, Bijarnason di testa ristabilisce la parità su assist proprio di Zampano e inizia per tutto il primo tempo, fino alla prima parte del secondo tempo una forte azione offensiva biancazzurra, molto intensa, ma poco concreta, condotta soprattutto dagli esterni offensivi Politano e Bijarnason (sicuramente i migliori in campo nel Pescara), interrotta solo da manovre di alleggerimento della ottima difesa degli umbri e da alcuni contropiedi soprattutto orchestrati da Vitale, Crecco e Avenatti.
Ma, nell'ultimo quarto d'ora della partita, gli esterni biancazzurri si sfiancano e la Ternana prende il sopravvento sulle fasce, soprattutto a sinistra, dove Vitale fa il bello e cattivo tempo, e proprio sfruttando un cross in mezzo all'area del forte mancino offensivo rossoverde, Ceravolo in mischia trova la zampata vincente al 70'.
Gli ultimi minuti vedono il Pescara cercare disperatamente il pareggio, ma i biancazzurri non hanno “birra” in corpo e la partita termina 1-2 per la Ternana che sbanca con un colpaccio l' “Adriatico”.
CRONACA DEL 1° TEMPO
Pronti - via “papera” del portiere del Pescara Aresti su alleggerimento di petto di Zampano e autogol del difensore biancazzurro; Ternana che ringrazia: 0-1 per gli ospiti al 2' pt. Il Pescara reagisce rabbiosamente e arriva subito al pareggio con Bjarnason all'8' pt, servito da Zampano che riscatta l'errore iniziale: 1-1. Pasquato al 24' pt fa tremare la traversa di Brignoli. Il Pescara vicino al vantaggio. Al 35' pt già quattro calci d'angolo per il Pescara. Intanto la Ternana sostituisce Bojinov con Ceravolo al 37'. Ammonito Eramo della Ternana per perdita di tempo al 37' pt. Pucino a terra per uno scontro di gioco al 41' pt. Il Pescara ridà cavallerescamente la palla alla Ternana che un paio di minuti dopo si rende pericolosa con un tiro sopra la traversa di Avenatti, gli risponde un minuto dopo Politano che tira, ma la palla finisce sopra la traversa. Sesto angolo per il Pescara. Ultimo brivido del primo tempo: Melchiorre anticipato da Popescu, poi l'arbitro Manganiello di Pinerolo fischia e tutti a prendere una bevanda calda negli spogliatoi.
CRONACA DEL 2° TEMPO
Rossi all'intervallo prende il posto di un frastornato Zampano. Il Pescara nei primi minuti della ripresa continua ad esercitare una forte pressione. Ma la Ternana al 50' guadagna il secondo angolo con Vitale che mette in mezzo, ma la difesa biancazzurra libera. Il Pescara al 52' risponde con un'azione manovrata con Pucino che crossa per Bjarnason che colpisce di testa, ma il centrocampista islandese del Pescara non riesce ad imprimere la giusta forza alla palla. Un minuto dopo è Melchiorri che si trascina il pallone fuori sbilanciato col mestiere da Popescu. Zupovic ammonito al 56'. Al 57' azione confezionata Vitale - Ceravolo con il centravanti umbro che colpisce acrobaticamente pericolosamente di tacco, palla che ballonzola in area del Pescara, finché Bijarnason non libera in angolo. Serie di capovolgimenti di fronte. Partita avvincente. Al 59' Crecco conclude male disturbato da Pucino. Al 61' Ceravalo servito da Palumbo sulla fascia sinistra mette in mezzo, ma anticipa tutti e libera Salamon. Avenatti ammonito per un brutto fallo su Pilotano al 61'. Melchiorri sostituito da Da Silva un minuto dopo. Partita sottotono per l'attaccante Pescarese. Al 62' il redivivo Politano impegna Brignoli che non si fa trovare impreparato. Partita molto sentita dall'ex Perugino Politano. Avenatti tira, ma la palla deviata da Salamon. Al 65', su un capovolgimento di fronte Da Silva cerca Pasquato che non ci arriva. Ammonito Salamon al 66' per aver steso Greco al limite dell'area. Punizione di Vitale che ha un bel sinistro: la palla prende la rete esterna sopra la traversa dando per un attimo l'illusione ottica del goal. Pescara che, sfinito, sta cedendo metri e infatti al 70' la Ternana passa in vantaggio con un goal di rapina di Ceravolo: 1-2. Russo prende il posto dell'esordiente Palumbo al 74'. Tesser mette esperienza al centrocampo. Anche Baroni sostituisce Selasi con Brugman per inserire qualità in mezzo al campo e rialzare le sorti della partita del Pescara. Pucino al 75' steso a terra per un colpo accidentale al volto. Entrano i sanitari. Il difensore del Pescara aveva già dei punti sull'arcata sopraccigliare a causa di uno scontro in allenamento. Al 77', l'ottimo Politano, mette in mezzo, Rossi è in ritardo e prende solo l'esterno della rete. Il Pescara in questo ultimo quarto d'ora si fa rivedere in attacco per tentare il tutto per tutto per pareggiare. Angolo per il Pescara al 80' ma la difesa rossoverde libera. Crecco sostituito con l'esperto Ferronetti al 82'. Politano per Bjarnason al 83', tiro sbilenco del giocatore islandese. Serie di angoli per il Pescara che tenta il tutto per tutto per arrivare al pari, mentre la Curva Nord biancazzurra incita la squadra. Ceravolo nel recupero si mangia il terzo goal. Pasquato e Politano ci provano per il Pescara con la Ternana che soffre le pene dell'inferno per portare a casa i tre punti. Ma l'arbitro fischia manda tutti sotto la doccia per la gioia degli umbri che portano a casa i tre punti.
TABELLINI
PESCARA: (4-4-2) -Aresti 5, Pucino 6, Zuparic6, Salamon6.5, Zampano 6 (Int. Rossi6.5); Bjarnason 8, Memushaj 6, Selasi 6 (74′ Brugman 6), Politano7.5; Melchiorri 5.5 (61′ st Da Silva 6), Pasquato 6. A disposizione: Aldegani, Paolucci, Caprari, Fornasier, Fiorillo, Vitturini. Allenatore: Marco Baroni.
TERNANA: (3-5-2) -Brignoli 6; Vajent 6, Meccariello 6, Popescu 6.5; Fazio 6, Eramo 6.5, Palumbo 7 (74′ Russo 6.5), Crecco 7.5 (82′ Ferronetti sv), Vitale 8; Avenatti 7.5, Bojinov 5.5 (37′ Ceravolo 8). A disposizione: Janse, Russini, Sala, Dugandzic, Falletti, Gagliardini. Allenatore: Attilio Tesser.
Arbitro:Manganiello
Assistenti:Mondin, Tolfo
Reti:2′ Zampano aut., 9′ pt Bjarnason 70′ st Ceravolo
Ammoniti:Meccariello (T), Zuparic (P), Avenatti (T), Salamon (P)
INTERVISTE
Mister Baroni (All.Pescara): “siamo stati puniti nel momento in cui abbiamo accusato un calo di concentrazione dopo che, raggiunto il pareggio, i miei giocatori hanno fatto la migliore prestazione per intensità di gioco di tutto il campionato. Forse solo col Trapani abbiamo giocato così bene. Ci è mancato solo la giusta concretezza per segnare”.
Fabio Giovanni Ceravolo (Attacante Ternana) : “Oggi ho segnato un gol pesante, ma la prestazione è positiva da parte di tutti. Non è facile vincere qui, entrambe le squadre venivano da momenti positivi, ora pensiamo alla prossima. Io sto bene qui e felice di rimanere a Terni” .
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia -