(ASI) il Carpi dopo 19 gare è la vera sorpresa del campionato. L'obidettivo della vigilia era una tranquilla salvezza. Mano a mano la compagine si è dimostrata l'indiscussa protagonista della Serie B. Lo dimostrano i suoi 37 punti in clasifica che la fanno essere campione di inverno con 2 giornate di anticipo.
La squadra di Castori si è imposta come la prima forza del campionato grazie all’organizzazione difensiva e le molteplici soluzioni offensive che ne hanno fin qui contraddistinto l’incedere. I romagnoli annoverano fin qui il miglior attacco della cadetteria (33 reti) ed hanno finora mantenuto un ruolino interno invidiabile (7 vittorie e 2 pareggi in 9 gare).
IN PORTA
Tra i pali c’è Gabriel, il 22enne estremo difensore brasiliano di proprietà del Milan, dopo aver accumulato una manciata di presenze in rossonero, ha deciso di ripartire dalla B e si sta mantenendo su ottimi standard di rendimento. L’alternativa è Ivan Kelava, croato di proprietà dell’Udinese.
IN DIFESA
La retroguardia è composta dal classe ’92 Suagher, insuperabile nel gioco aereo, affidabile in marcatura e difficilmente superabile nell’uno contro uno e dall’ex Pescara Simone Romagnoli, 24 anni, altrettanto abile di testa e piuttosto veloce a dispetto della stazza. La prima alternativa è rappresentata da Fabrizio Poli, da 4 stagioni a Carpi.
I TERZINI
A presidio della corsia di sinistra c’è Andrea Gagliolo (classe ’90) che si è finora imposto come uno dei migliori terzini del torneo, mostrandosi affidabile in fase difensiva, molto propositivo in fase di spinta e piuttosto prolifico in zona gol (4 reti finora). A sinistra invece il favorito per una maglia da titolare è lo sloveno Struna, arrivato in prestito dal Palermo, altrimenti c’è Gaetano Letizia.
CENTROCAMPO
Il faro della mediana è Filippo Porcari, l’ex Novara garantisce qualità e quantità al reparto, al suo fianco agiscono Lollo, 24enne incontrista con velleità anche in fase d’impostazione e Raffaele Bianco, incursore con discrete doti d’inserimento. Pronti a subentrare ci sono l’esperto Simon Laner e il giovane Mbaye, arrivato in prestito dal Chievo.
GLI ESTERNI
Nel 4-3-3/4-5-1 (a seconda delle fasi), gli esterni recitano un ruolo fondamentale. A destra agisce Fabio Concas, dotato di grande tecnica, abile nell’uno contro uno e tanto bravo nel rifinire quanto nel concludere (3 reti e 5 assist finora). A sinistra c’è Antonio Di Gaudio, prezioso collante tra centrocampo e attacco.
L’ATTACCO
Un uomo solo al comando: Jerry Mbakogu. Il giovane attaccante nigeriano ha finora messo a segno 10 reti e si è distino come uno dei migliori centravanti della cadetteria, mostrando senso del gol, doti balistiche e grande corsa. Quando chiamato in causa ha sempre dato un notevole contributo anche l’attaccante di proprietà del Chievo Roberto Inglese, che finora è andato a segno 4 volte, spesso da subentrante.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia